Il fatto che Mattia Labadessa, fumettista “di culto” partenopeo classe 1993, abbia alle spalle studi di graphic design all’Accademia di Belle arti di Napoli si nota subito, tanto accurata ed elegantemente essenziale è la composizione delle sue tavole. Il bello dei suoi fumetti, però, è la capacità, più unica che rara, di abbinare tale costruzione a notevoli doti narrative e a un irresistibile mix tra profondità e leggerezza attraverso il quale riesce a raccontare le ansie e le pulsioni di una generazione che, non per caso, lo ha eletto a proprio beniamino fin dalle prime illustrazioni proposte sulla pagina Facebook personale a fine 2015. Così, in pochi anni, Labadessa è diventato uno tra i giovani autori italiani di fumetti più seguiti dagli appassionati, partendo proprio dall’enorme successo ottenuto sul web. Alla carta è approdato con i tre volumi Le cose così, Mezza fetta di limone e Calata Capodichino, pubblicati dalla casa editrice indipendente Shockdom, fino al salto di qualità di un paio di anni fa, quando è entrato a far parte della scuderia di Feltrinelli Comics con l’interessante Bernardo Cavallino (128 pagine, 16 euro), strutturato in modo completamente nuovo rispetto ai precedenti lavori, a partire dalla scelta del bianco e nero invece dell’inconfondibile bicromia giallo-rosso e dall’assenza del personaggio-feticcio dell’Uomo Uccello, il suo alter-ego fumettistico, sostituito in quel caso, per la prima volta, da un piccione insicuro e malinconico, per molti versi, comunque, tremendamente simile al suo autore.

Col suo nuovo graphic novel Piccolo!, appena pubblicato ancora da Feltrinelli Comics, Labadessa lascia il bianco e nero del precedente lavoro e ritorna a quei due colori che, find ai tempi del web, sono diventati un po’ il suo marchio di fabbrica: il giallo e il rosso. Soprattutto, però, il giovane fumettista partenopeo ripropone, per la gioia dei suoi seguaci, il suo inconfondibile Uomo Uccello, ovviamente utilizzandolo anche stavolta per mettersi in gioco in prima persona e tentare di riflettere sul senso della vita, ammesso che ne abbia uno, con quel cinico e tenero sarcasmo che ne caratterizza da sempre la produzione. In Piccolo! (96 pagine, 16 euro), Mattia Labadessa utilizza come escamotage narrativo un bambino, ovviamente pennuto e giallo-rosso, che l’Uomo Uccello porta prima dentro di sé e poi fuori. A questo Baby Uccello, il protagonista inizia, man mano che scorrono le pagine, a trasmettere la sua particolarissima visione della vita, attraverso una serie di dialoghi che scivolano via veloci e propongono una struttura volutamente ripetitiva delle pagine per creare un flusso di lettura regolare e, a modo suo, immersivo. Tale struttura, però, è periodicamente interrotta da alcune sezioni dedicate a una serie di “favolette” molto sui generis, costruite dall’autore con uno storytelling ben più maturo e variegato, capace persino in alcuni casi di dispiegarsi in modo sorprendentemente visionario. Insomma, anche con questo nuovo lavoro il percorso di crescita di Labadessa sembra in ulteriore evoluzione, tra consolidate certezze e sorprendenti aperture al nuovo.
Il fumettista napoletano è tra i protagonisti del Feltrinelli Comics Summer Party, un evento unico che si svolgerà mercoledì 15 in contemporanea in streaming e dal vivo in alcune librerie del gruppo, in compagnia di un bel po’ di autori della scuderia feltrinelliana Dado, Tito Faraci, Fumettibrutti, lo stesso Labadessa, Martoz, Lorenzo Palloni, Dottor Pira, Wallie, con la partecipazione straordinaria di Sio. Nel pomeriggio, a partire dalle 17, ci saranno gli incontri tra autori e lettori, nel rispetto delle misure anti-Covid-19, per i firmacopie nelle Feltrinelli di Milano, Bologna, Roma, Napoli. Dalle 19, quindi, Claudio Di Biagio presenterà il Feltrinelli Comics Summer Party in streaming e, per un numero limitato di persone, anche dal vivo. Durante la diretta sarà mostrato in anteprima l’episodio animato di Topo e Papero fanno le avventure, tratto dall’omonimo graphic novel di Dottor Pira. Inoltre, i lettori che prenderanno parte all’evento potranno ricevere in regalo (fino a esaurimento scorte) una tavola di Doc Diablo, sceneggiata da Tito Faraci e disegnata da Fumettibrutti, Martoz, Wallie, Dottor Pira, Dado e Labadessa. Proprio Mattia Labadessa sarà presente alla Feltrinelli di piazza dei Martiri a Napoli col suo nuovo lavoro Piccolo!. Tutte le informazioni sulle modalità di partecipazione sono reperibili sul sito ufficiale di Feltrinelli.
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