Un prezioso pannello, risalente al Diciassettesimo secolo, della misura di 130×80 centimetri raffigurante San Michele Arcangelo e composto da quattordici maioliche, sarà restituito domani. alle ore 10.30, nella sede del Comune di Contrada, in provincia di Avellino, dal comandante del nucleo per la tutela del patrimonio culturale di Napoli, Giampaolo Brasili, al sindaco Pasquale De Santis. Alla cerimonia di restituzione, che avverrà nel rispetto della normativa anti Covid-19, sarà presente anche Antonio Iannacone, sindaco di Contrada all’epoca del furto, insieme ad autorità locali e studiosi d’arte.
Nel corso di un’ispezione dei registri commerciali di un rivenditore di Sorrento, nell’ambito della costante azione di controllo amministrativo effettuata sulle attività del settore dell’antiquariato, l’attenzione dei carabinieri si è soffermata su un’operazione, regolarmente inserita nel registro di pubblica sicurezza, che riportava la seguente descrizione: “Pannello maiolicato composto da quindici maioliche e di cui una mancante, raffigurante San Michele Arcangelo”. Nonostante l’operazione di compravendita fosse datata aprile 2014, stesso mese del furto, i militari sono riusciti a identificare l’ultimo possessore, anch’egli titolare di un esercizio di Sorrento, al quale è stata sequestrata l’opera. La comparazione delle immagini dell’opera con quelle contenute nella banca dati dei beni culturali illecitamente sottratti, ha consentito di identificare l’opera trafugata, che all’epoca del furto era collocata all’interno di un’edicola votiva di Contrada e di cui era rimasta la sola maiolica dove era impressa la provenienza.