Sono stati finalizzati al contrasto del fenomeno dell’abusivismo edilizio gli accertamenti condotti dai carabinieri della Stazione di Teverola nel corso di mirati controlli, eseguiti unitamente a personale della locale Polizia Municipale che hanno portato ad una serie di denunce.
Al termine di accertamenti documentali, i carabinieri hanno denunciato due persone, un cinquantacinquenne e un sessantanovenne, entrambe residenti ad Aversa. I due, rispettivamente proprietario di un terreno e gestore di un impianto sportivo privato per la pratica del calcetto, sono ritenuti responsabili di abusi edilizi.
Il primo controllo, eseguito con l’ausilio di personale tecnico presso il terreno di proprietà del cinquantacinquenne, ha consentito di accertare la presenza di un capannone, abusivamente realizzato con tubatura in ferro e coperto da pannelli coibentati. Le successive verifiche, effettuate presso l’impianto sportivo gestito dal sessantanovenne, hanno permesso di scoprire una costruzione abusiva adibita ad area relax e servizi igienici per gli ospiti. Entrambe le strutture sono state sottoposte a sequestro penale.
