Proseguono senza sosta le operazioni e gli interventi delle forze dell’ordine nella Terra dei fuochi finalizzate al contrasto del pericoloso fenomeno dello sversamento illegale di rifiuti industriali. L’ultimo action day che ha visto impegnati quattordici equipaggi dell’Esercito italiano per un totale di trentatré uomini, coadiuvati dagli agenti di polizia e dagli ispettori dell’Asl e dell’Arpac, si è svolto quest’oggi sul territorio comunale di Caserta. Durante i controlli sono stati utilizzati dei sofisticatissimi droni Raven autoguidati, grazie ai quali è stato possibile monitorare e osservare dall’alto le attività sospette e le aree considerate a rischio sversamenti. I militari impiegati nell’operazione hanno pertanto ispezionato a fondo quattro attività imprenditoriali, due delle quali sono state sottoposte a sequestro giudiziario in virtù di violazioni proprio delle norme che regolano lo smaltimento dei rifiuti.
I controlli eseguiti a tappeto da parte dei militari dell’esercito hanno portato anche all’identificazione di venticinque persone, due delle quali sono state denunciate e altre tre sanzionate. Le forze dell’ordine hanno provveduto a sequestrare anche una trentina di veicoli risultati irregolari e un’intera area adibita a discarica abusiva estesa su una superficie di circa 880 metri quadrati. In totale sono state comminate, nei confronti dei responsabili, sanzioni amministrative per oltre 160mila euro sempre per essersi macchiati di reati ambientali. Le ispezioni e le operazioni di monitoraggio nel capoluogo casertano e nel rispettivo hinterland per combattere le attività illecite legate alla gestione e allo smaltimento illegale dei rifiuti industriali proseguiranno anche nei prossimi giorni.
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