Una densa e maleodorante colonna di fumo nero ha invaso oggi il cielo dell’hinterland napoletano. È la conseguenza dell’incendio divampato questa mattina, poco dopo le 11, in un capannone industriale sito in via Saggese ad Afragola. L’edificio, adibito a deposito di vecchi autobus e camion dismessi, al momento del rogo ospitava circa 15 veicoli. Sul posto sono giunti tempestivamente i vigili del fuoco e i carabinieri della stazione di Afragola, che sono al lavoro per accertare le cause dell’incendio, la cui nube tossica è stata avvistata a svariati chilometri di distanza, risultando visibile anche da Piano di Sorrento. Sulla vicenda si è espresso anche Francesco Emilio Borrelli, consigliere comunale dei Verdi: “Abbiamo immediatamente incontrato l’assessore regionale all’ambiente Fulvio Bonavitacola – ha dichiarato – abbiamo richiesto un intervento da parte dell’Arpac affinché vengano monitorate le condizioni dell’aria in quella zona, cosa che ci è stata garantita. All’interno del deposito c’erano automezzi pesanti e quindi ad andare in fiamme sono stati anche pneumatici e metalli pesanti. Si tratta dell’ennesimo rogo che colpisce questo territorio”.
Lo scorso 2 luglio a Villaricca un grande incendio ha distrutto un deposito di pneumatici situato lungo la via Consolare Campana, arrivando a coinvolgere anche alcune abitazioni circostanti, senza per fortuna causare feriti o vittime. Alcune famiglie sono state, in ogni caso, sgomberate dalla zona per sicurezza e per consentire tutte le operazioni del caso. Gli inquirenti si sono immediatamente messi al lavoro per cercare, il prima possibile, di fare chiarezza sull’accaduto e risalire alla causa scatenante dell’incendio. Essendo stato colpito un deposito di pneumatici, un potenziale elemento di rischio ulteriore che poteva provocare danni particolarmente gravi all’aria e all’ambiente circostante, anche in questo caso è stato chiesto l’intervento dell’Arpac, l’Agenzia regionale per la protezione ambientale in Campania, così da effettuare tutti i rilievi del caso riguardo la qualità dell’aria nelle zone immediatamente limitrofe al luogo dell’accaduto.
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