È stata una notte di paura e di terrore quella appena trascorsa ad Afragola: un forte boato ha scosso violentemente gli abitanti di Corso Vittorio Emanuele III. Era appena passata la mezzanotte quando una spaventosa deflagrazione ha fatto tremare le finestre dei palazzi, facendo balzare dal sonno i residenti del quartiere. Stando alle prime ricostruzioni una grossa bomba carta sarebbe stata fatta esplodere da ignoti davanti all’ingresso di un ufficio e l’Eni Energy Store ubicato accanto, in Corso Vittorio Emanuele III, danneggiando gli esterni, compresi gli infissi e la tabella, anch’essi distrutti dalla violenta onda d’urto. L’esplosione è stata davvero molto potente, è stata avvertita anche a centinaia di metri di distanza dal luogo dell’accaduto allertando tutto il vicinato che si è riversato in strada in preda al panico
Sul luogo dell’attentato dinamitardo sono giunti poco dopo le forze dell’ordine i quali hanno avviato tutte le verifiche e gli accertamenti del caso per fare luce su quanto accaduto.
Tuttavia, nessuna pista è esclusa: le forze dell’ordine si stanno infatti muovendo in tutte le direzioni possibili per cercare di individuare il colpevole e stabilirne anche con precisione le eventuali motivazioni. Sono attualmente in corso anche le ispezioni delle forze dell’ordine sulle telecamere di videosorveglianza installate nella zona per entrare in possesso di immagini che potrebbero risultare preziose nell’individuazione della persona, o più persone, che possano aver commesso il reato per poi dileguarsi indisturbati nel buio della notte.
