Angela Iannotta, la 28enne di Santa Maria Capua Vetere, mamma di tre bambini piccoli, in coma dopo il by-pass gastrico. Angela aveva cominciato a stare male dopo il primo intervento, le sue condizioni sono precipitate dopo il secondo: è stata colpita da una grave setticemia, che l’ha costretta dopo circa due settimane ad un nuovo ricovero presso l’ospedale di Caserta. Da allora, ha subito altre due operazioni “salvavita”.
In seguito, il marito di Angela, tramite gli avvocati, ha presentato una denuncia per lesioni gravissime al commissariato di Marcianise della Polizia di Stato, sulla cui base la Procura di Santa Maria Capua Vetere ha aperto un fascicolo di reato.
La giovane ragazza, tramite il suo avvocato, ha depositato una seconda denuncia querela, raccolta personalmente dal legale nell’Ospedale di Caserta dove è tuttora ricoverata. Ha fatto una richiesta esplicita al Procuratore della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, di essere interrogata al più presto dal magistrato, date le sue condizioni critiche di salute e prima del quinto intervento chirurgico. “Voglio essere sentita perché solo io, che adesso posso parlare, conosco i fatti che mi sono accaduti nei minimi dettagli”.
La sua drammatica vicenda è stata più volte ripresa da varie trasmissioni nazionali. L’ultimo servizio risale a pochi giorni fa, quando si è collegata telefonicamente, dal Reparto Chirurgia dei Grossi Traumi del nosocomio casertano con la trasmissione “La Vita in Diretta” di Alberto Matano ed ha raccontato brevemente la sua vicenda. Ha parlato del peggioramento delle condizioni di salute dopo gli interventi e le operazioni ‘salva vita’ nel nosocomio casertano, dove ha trascorso 25 giorni in terapia intensiva e rianimazione. Sul fronte sanitario la situazione è stazionaria: la giovane donna è ancora in pericolo di vita, alimentata in via endovenosa e sotto costante monitoraggio, in attesa del suo trasferimento presso il Secondo Policlinico di Napoli, non appena le sue condizioni di salute lo consentiranno, per essere sottoposta ad un ulteriore intervento questa volta ricostruttivo dell’esofago e di altri parti interne dell’addome, da parte del prof. Franco Corcione.