I carabinieri di Santa Maria Capua Vetere, nel Casertano, hanno rinvenuto un ingente quantitativo di armi in possesso di un sessantatreenne del luogo: fucili, pistole, proiettili, pugnali, sciabole, tutti ritrovati nella sua abitazione. L’uomo è stato arrestato per detenzione di armi e munizioni comuni e da guerra e per ricettazione. I militari sono giunti a perquisire l’abitazione del sessantatreenne in seguito ad un’attività info-investigativa svolta dopo alcuni furti avvenuti in abitazioni del territorio. I carabinieri, nello specifico, hanno trovato: quattro fucili, un fucile mitragliatore, tre pistole mitragliatrici, undici pistole, tre pistole lanciarazzi, un proiettile da mortaio, venti chilogrammi di polvere pirica, cinquantasette fra pugnali e baionette, tre sciabole, duecentonovantanove serbatoi, un silenziatore, migliaia di proiettili di vario calibro, parti e ricambi di armi, strumentazione idonea alla modifica di armi e alla ricarica di munizionamento.
L’intero arsenale è stato rinvenuto occultato in un deposito, in un soppalco e in alcune intercapedini ricavate tra le mura dell’abitazione dell’arrestato, accessibili da una botola. Inoltre, durante le fasi dell’operazione, l’arrestato ha provato a fuggire e ingoiare la chiave di accesso al predetto deposito, così da evitarne l’apertura. Il sessantaduenne è stato, quindi, associato presso il carcere di Santa Maria Capua Vetere, a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Qualche mese fa, in un altro comune del Casertano, Trentola Ducenta, i carabinieri, durante le perquisizioni effettuate presso l’abitazione di R.S., trentanovenne del posto, hanno trovato diverse armi da fuoco tra cui un pericolosissimo fucile a canne mozze, risultato essere rubato, e quattro pistole clandestine prive di matricola e mai censite di diverso calibro e dimensioni, oltre a diverse cartucce pronte per l’occorrenza. Il possessore dell’armamento illegale dovrà rispondere delle accuse di ricettazione e di detenzione illegale di armi clandestine. Gli inquirenti sono riusciti a risalire all’uomo in seguito alle denunce esposte da un cittadino extracomunitario residente a San Marcellino, che aveva subito violenti percosse e minacce effettuate con l’utilizzo delle armi sequestrate.
Segui già la pagina Facebook il Crivello.it?