Latitanza finita. Giuseppe Pimpinella, 41enne di Santa Maria Capua Vetere, legato ai Bellagiò, a febbraio dell’anno scorso era stato condannato dalla Corte d’Appello di Napoli a 12 anni e 9 mesi di reclusione per associazione a delinquere finalizzata allo spaccio e detenzione di sostanze stupefacenti.
A seguito della pronuncia di condanna si era reso irreperibile. Il 41enne era stato coinvolto insieme ad altre 17 persone nell’operazione “White Mary” sulle piazze di spaccio operative nel casertano, in particolare nell’area di San Felice a Cancello e Santa Maria Capua Vetere.
Gli uomini della Squadra Mobile della Questura di Caserta si erano messi sulle sue tracce ed a mezzogiorno a Pasqua è scattato il blitz. Il latitante si stava recando in un resort di Sant’Angelo in Formis quando è stato intercettato dai poliziotti. Alla vista degli uomini della Squadra Mobile il 41enne ha cercato di sfuggire alle forze dell’ordine scavalcando la recinzione di una piscina privata di Triflisco e lì proprio in prossimità dell’area attrezzata per il ristoro è stato bloccato e tratto in arresto.