L’annuncio è arrivato nel lungo confronto che si è tenuto nella commissione Ambiente del Consiglio comunale di Napoli presieduta da Carlo Migliaccio, con l’assessore Paolo Mancuso e l’amministratore unico di Asìa, Domenico Ruggiero.
Sarà bandito entro la prima decade di giugno il concorso di Asìa Napoli, la società dell’igiene urbana, per assumere 650 operatori ecologici in tre anni con contratto a tempo indeterminato. Le assunzioni, secondo le prime informazioni, avverranno in più tranche. A giugno 2022 dovrebbe partire il bando per assumere i primi 350 spazzini.
L’amministratore unico di Asia, Domenico Ruggiero, ha spiegato che “è dal personale che l’azienda deve necessariamente ripartire. Chiariti i requisiti di accesso al concorso: occorrerà il diploma di scuola media inferiore e non verrà attribuito alcun punteggio aggiuntivo ai titoli di studio superiori. Dopo questo primo passo sarà possibile elaborare, entro fine anno, un Piano industriale con una visione di ampio respiro, che porti l’azienda a essere ‘smart’, con costi abbattuti e un netto miglioramento del servizio”.
Per l’assessore Mancuso “la questione rifiuti in città un terreno complesso, serve un salto culturale che porti il Piano industriale ad agire in base alle necessità dei territori e non delle risorse disponibili, completando con il riciclo il percorso del rifiuto in un’ottica metropolitana“. Nel corso dell’incontro sono state discusse anche le tante criticità connesse all’igiene urbana, segnalate dai consiglieri intervenuti.