Un fatto spiacevole che ha avuto come teatro della vicenda il mondo virtuale, quello dei social in particolare.
In dettaglio, un uomo, nei giorni scorsi, è apparso su un gruppo social della città normanna, commentando un articolo pubblicato su una testata online con frasi minacciose ed offensive nei confronti del comandante della Polizia Municipale di Aversa. “Non venire nelle palazzine che là rimani, senti a me. Non è una minaccia ma una promessa” aveva scritto l’anonimo lettore
Parole pesanti che non sono di certo passate inosservate agli agenti della municipale guidati dal comandante della polizia locale Antonio Piricelli. Immediate sono scattate le indagini, con il responsabile del commento identificato, anche tramite il profilo, e denunciato. Al soggetto vengono contestate le ipotesi di reato per minacce a pubblico ufficiale con le aggravanti delle intimidazioni.
“Queste intimidazioni dal tono camorristico non mi faranno arretrare neanche di un millimetro. Le ho subite anche in passato in altri comandi e non mi fanno paura. Continuerò a lavorare affrontando chi non vuole che nei territori ci sia il rispetto delle regole e della legalità, soprattutto per rispetto dei cittadini che ogni giorno danno il buon esempio”. questa la dichiarazione del comandante Piricelli.
Un episodio che invita a riflettere sull’importanza di valutare con attenzione come interagire sui social. Comportamenti come superficialità e maleducazione sono assolutamente da evitare.
Strumento di informazione puntuale, orientato dalla parte dei cittadini e delle associazioni, di quel tessuto sociale che non sempre ha “voce” e, spesso, trova difficoltà ad esprimersi.
