Questa volta non è stata la solita zuffa. Nella movida aversana, è spuntata una pistola. Le indagini lampo della Polizia del locale commissariato hanno consentito di rintracciare il responsabile e di denunciarlo. Si tratta di un 20enne, e accusato di porto abusivo e ricettazione di arma comune da sparo. Ma, per lo stesso reato è stato anche denunciato un minorenne.
Nello specifico, gli agenti di Polizia impegnati nei servizi interforze sul territorio dell’agro aversano hanno ricevuto la segnalazione da parte di alcuni passanti di una lite tra adolescenti nella vicina piazza Municipio raggiunta la quale acquisivano da alcuni giovani la descrizione di uno dei partecipanti alla lite, di cui fornivano una precisa descrizione, in particolare dell’abbigliamento indossato, aggiungendo che nella circostanza, a scopo intimidatorio, aveva mostrato una pistola per poi darsi alla fuga.
I poliziotti hanno subito avviato le ricerche del giovane, di cui riuscivano anche ad acquisire l’identità, raggiungendolo nei paraggi della sua abitazione dove lo sorprendevano insieme ad altri due coetanei. La successiva perquisizione personale dei presenti consentiva di rinvenire e sequestrare addosso al 20enne una pistola semi-automatica marca Browning calibro 7.65 completa di caricatore nel quale erano inserite due cartucce, nonché un involucro di carta stagnola con all’interno della sostanza marrone, poi risultata essere sostanza stupefacente tipo hashish del peso lordo di 8,470 grammi.
La successiva ricostruzione degli eventi ha permesso ai poliziotti di appurare che, in un primo momento, l’arma era in possesso di un minore il quale, nella concitazione dell’aggressione, l’ha persa. La pistola era stata raccolta dal ventenne poi arrestato, e denunciato anche per il possesso della droga. Ulteriori accertamenti hanno consentito di accertare che la pistola era oggetto di un furto consumato nel 2016 in un’abitazione di Nocera Inferiore. L’ arrestato, al termine delle formalità di rito, è stato accompagnato presso la Casa Circondariale di Santa Maria Capua Vetere a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.