La Commissione Affari economici e monetari del Parlamento Europeo, ha approvato con 49 voti in favore, 2 contrari e 2 astenuti il progetto di riforma dei bonifici e dei pagamenti elettronici nell’area SEPA, confermando sostanzialmente quanto già deciso dalla Commissione Europea a fine ottobre 2022. Nello specifico è stato deciso che i bonifici istantanei non dovranno avere costi aggiuntivi rispetto ai bonifici tradizionali: deciderà il cliente quale usare.

Un bonifico SEPA istantaneo, consente di trasferire denaro dal conto corrente che l’ha ordinato a quello di destinazione nell’arco di 10 secondi al massimo, operazione che già molte banche permettono di fare ma per i quali, molto spesso, chiedono al cliente un sovrapprezzo. Tramite i bonifici immediati potevano essere trasferiti fino a 15.000 euro per operazione, ma dal 1° luglio 2019 questa soglia è stata innalzata a 100.000 euro. Tuttavia, ogni banca può fissare una soglia massima.
Michiel Hoogeveen, vicepresidente della Commissione Affari economici e monetari dell’Ue, spiega il senso della riforma: “Perché il mio ordine da Amazon ci mette meno tempo ad arrivare di quanto un pagamento da un amico in un altro paese della zona euro ci metta a comparire sul mio conto bancario? “.
L’UE mira anche a rendere i bonifici istantanei disponibili in tutte le istituzioni finanziarie all’interno dell’area SEPA e a consentire la ricezione di bonifici istantanei da conti in valute diverse dall’euro. Questa riforma promette di ridefinire il panorama dei pagamenti all’interno dell’UE, ponendo i bonifici istantanei al centro di un sistema finanziario più veloce, accessibile e conveniente per tutti.
