Continua l’azione restrittiva delle forze dell’ordine su l’intero territorio di Caivano. Ancora tre individui coinvolti nel traffico di stupefacenti, ma questa volta lontani dai condomini popolari del Parco Verde. La scoperta di piazze di spaccio lontane dal famigerato Parco sembra essere una diretta conseguenza della pressione esercitata dai Carabinieri, che sta spingendo i criminali a rivedere le loro tattiche.
La compagnia locale dei Carabinieri, in collaborazione con il 10° reggimento Campania, ha individuato e bloccato tre giovani coinvolti in ciò che potrebbe essere definito come un punto di spaccio “verticale”. La sostanza stupefacente era confezionata in dosi singole, nascosta all’interno di una grondaia posta su un terrazzo. Uno dei tre spacciatori gestiva le consegne sulla strada e le passava ai suoi complici ai piani superiori, i quali le lanciavano dal basso in attesa della successiva richiesta.
Tutti e tre, disoccupati e con precedenti penali, sono stati arrestati: S.B., di 20 anni, nato Giugliano; F.P., di 22 anni, nato a Santa Maria Capua Vetere; e M.G., di 32 anni, nato a Napoli. Durante la perquisizione sono stati sequestrati 25 grammi di cocaina, 162 grammi di crack e quasi mezzo chilo di hashish. Inoltre, sono stati rinvenuti due bilancini, materiale per il confezionamento e oltre 2.000 euro in banconote di piccolo taglio. I tre pusher sono stati trasferiti in carcere, in attesa di giudizio, e dovranno rispondere dell’accusa di detenzione di droga a fini di spaccio.
