Il Napoli prosegue il sogno Champions e risponde alla Juventus, battendo per 0-2 al “Franchi” la Fiorentina. Le reti nella ripresa, ad opera di capitan Insigne e grazie ad un’autorete su tiro di Zielinski, dopo un primo tempo in cui i partenopei non sono riusciti a sbloccare il risultato. Gattuso cambia una sola pedina rispetto alla gara con l’Udinese: in campo dal primo minuto Politano al posto di Lozano sulla fascia destra. Confermati Bakayoko a centrocampo e Meret in porta, l’allenatore calabrese ripropone necessariamente in difesa la coppia di centrali formata da Manolas e Rrahmani. Gli azzurri, nel primo tempo, hanno fatto la partita, sfiorando il gol con una punizione di Insigne che ha colpito in pieno la traversa. Poco lavoro, però, per l’estremo difensore viola Terracciano, che si è dovuto impegnare solo per respingere un sinistro dal limite di Zielinski. La Fiorentina si è difesa con ordine, senza creare grandi pericoli a Meret. Nella ripresa il Napoli alza il ritmo del match e passa in vantaggio. C’è bisogno, però, del Var per l’arbitro Abisso, che non vede una trattenuta in area di Milenkovic ai danni di Rrahmani. Il direttore di gara indica il dischetto, dove si porta Insigne. Il tiro dagli undici metri del capitano è respinto da Terracciano, ma il numero 24 è lesto a piombare sul pallone e insaccare in diagonale con il sinistro. Lo stesso Insigne colpisce il palo dopo una conclusione rasoterra su passaggio di Zielinski. È la premessa del raddoppio, che arriva al 67’. Osimhen, ancora tra i migliori in campo, lancia in area sulla sinistra Insigne che smarca al limite Zielinski: sinistro di prima intenzione che, complice la deviazione di Venuti, si spegne alle spalle di Terracciano. L’autorete chiude la partita, con il Napoli che gestisce senza affanno la gara fino al triplice fischio di Abisso. La Champions League è a un passo.
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