Le regole del calcio sono pronte a subire una svolta epocale riguardo al fuorigioco, il quale rappresenta spesso una fonte di controversie e discussioni tra appassionati e addetti ai lavori. Si sta seriamente considerando l’adozione di nuove linee guida che ridurrebbero drasticamente le situazioni di offside durante le partite.

FIFA e IFAB si preparano a sperimentare una nuova regola che potrebbe rivoluzionare il calcio così come lo conosciamo. Questo cambiamento potrebbe portare a una maggiore fluidità e meno interruzioni nel gioco, garantendo un’esperienza più appassionante per giocatori e tifosi. Attualmente, il fuorigioco è una delle chiamate più delicate per gli arbitri e i loro assistenti. Anche con l’ausilio del VAR (Video Assistant Referee), le decisioni possono ancora suscitare polemiche e insoddisfazione. Tuttavia, questa nuova proposta potrebbe rivoluzionare l’approccio al fuorigioco, migliorando la precisione delle decisioni e minimizzando gli errori soggettivi.
La questione principale riguarda il calcolo della posizione di fuorigioco di un calciatore: attualmente, nessuna parte del corpo dell’attaccante (ad eccezione di mani e braccia) può trovarsi più vicina alla linea di fondo rispetto alla parte del corpo più arretrata del difensore. Con la nuova regola, l’offside verrebbe dichiarato solo quando tutto il corpo dell’attaccante si trova oltre la linea dell’ultimo difensore.

Il VAR e l’uso di zoom estremo sarebbero applicati per valutare la parte più arretrata del corpo del difensore, al fine di determinare se c’è una sovrapposizione con l’attaccante. Se vi è una distanza sufficiente, il gol verrebbe considerato valido. Come spiegato da Infantino, presidente della FIFA, questa nuova regola è attualmente in fase di studio perché si vuole rendere il calcio sempre più offensivo. In 135 anni di storia del calcio, il regolamento è stato modificato solo due volte. Stiamo quindi vivendo un momento di grande potenziale cambiamento.
Tuttavia, come accade con qualsiasi cambiamento di regole, ci saranno opinioni contrastanti. Alcuni sostengono che il fuorigioco è una parte essenziale del gioco e che ridurne le situazioni potrebbe alterare l’equilibrio e la tattica delle squadre. Altri, invece, accolgono positivamente questa possibile rivoluzione, ritenendo che renderebbe il calcio più accessibile e avvincente per tutti.
