Continua ad essere altissima la tensione nell’area a nord di Napoli, dove nella notte a Frattaminore si è verificata una “stesa” con colpi di proiettili sparati in aria.
Il terrore ormai è un giorno sì e uno no. L’atto criminale e accaduto poco dopo le 20:00 di ieri sera, due balordi a bordo di una potente moto hanno esploso alcuni colpi di pistola nella centrale Piazza Umberto I°, ancora piena di gente, i responsabili si sono poi dileguati tra i vicoli della città facendo perdere le loro tracce. Sul posto gli agenti del commissariato di Frattamaggiore, diretto dal vice questore Pasquale Giordano
Si tratta della seconda azione armata in meno di quarantotto ore nella cittadina dell’hinterland dopo la stesa di mercoledi sera. In quell’occasione un commando composto da otto persone a bordo di quattro moto di grossa cilindrata hanno esploso decine di colpi in piazza Crispi, in pieno centro. Luogo dove abitano alcuni esponenti dei Cristiano-Mormile. Poco dopo è arrivata la risposta dei rivali in via Rossini a Frattamaggiore, dove risiedono alcuni affiliati al clan rivale.
Entrambi i raid criminali avvenuti a Frattamaggiore e Frattaminore rientrano nella faida fra il clan Cristiano-Mormile e il clan 167, che da settimane si fronteggiano a colpi di bombe e stese terrorizzando la popolazione dei due comuni.