• Linea Politico-Editoriale
  • La Redazione
  • Registrati
  • Termini e Condizioni
  • Contattaci
  • Lavora con noi
  • Pubblicità
  • Privacy Policy
  • Trattamento dati personali
  • Entra e invia una notizia
Il Crivello
  • Politica
  • Cronaca
    • Napoli
    • Caserta
    • Salerno
    • Benevento
    • Avellino
  • Inchieste
  • Economia
  • Società
  • Scuola
  • Cultura
    • Letture
    • Arte
    • Fumetti
    • Tecnologia
  • Spettacoli
    • Musica
    • Teatro
    • Cinema
    • Televisione
  • Sport
  • Rubriche
    • Podcast – Il Crivello
    • Le sprezzature di Dionisio
    • Terza Pagina 2.0
    • Tech & Digital
    • Libri da incontrare
    • Medicina e Benessere
  • Registrati
Nessun risultato
Mostra altro
  • Politica
  • Cronaca
    • Napoli
    • Caserta
    • Salerno
    • Benevento
    • Avellino
  • Inchieste
  • Economia
  • Società
  • Scuola
  • Cultura
    • Letture
    • Arte
    • Fumetti
    • Tecnologia
  • Spettacoli
    • Musica
    • Teatro
    • Cinema
    • Televisione
  • Sport
  • Rubriche
    • Podcast – Il Crivello
    • Le sprezzature di Dionisio
    • Terza Pagina 2.0
    • Tech & Digital
    • Libri da incontrare
    • Medicina e Benessere
  • Registrati
Nessun risultato
Mostra altro
Il Crivello
Nessun risultato
Mostra altro
Home Ambiente

Aversa, rifiuti: passaggio di cantiere Senesi-Tekra in alto mare

Pier Paolo De Brasi di Pier Paolo De Brasi
22 Dicembre 2019
in Ambiente, Cronaca
0

Possiamo dire, con assoluta certezza, che ci troviamo di fronte ad un caso più unico che raro. E succede ad Aversa. Il (non) passaggio di cantiere dalla Senesi alla Tekra, per il servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani, dovrebbe essere studiato dai massimi esperti di diritto amministrativo. Perché non è un caso limite. Va oltre.

12 o 16 lavoratori in più, a seconda se nel conteggio inseriamo anche chi nel frattempo è deceduto, sono il casus belli che mette tutti contro tutti. Coinvolge le due ditte e il Comune, maggioranza e opposizione, chi c’era prima e chi è venuto dopo. Intanto, la raccolta va a singhiozzo, la differenziata è un sogno (per stessa ammissione della Senesi raramente è stata una realtà) e il servizio prosegue a suon di proroghe.

“Noi stiamo aspettando il passaggio di cantiere” – affermano dalla Senesi – “abbiamo più volte chiesto questo adempimento, ma non c’è stata alcuna risposta. Il 30 dicembre scadrà l’ennesima proroga, non si è mosso niente e un’altra proroga è inevitabile. Così è impossibile programmare per chiunque. Le strutture sono ormai alla frutta”.

Sui lavoratori in più che Tekra non vuole, perché non previsti, la Senesi mette subito le mani avanti. “Per prima cosa sono 12. Si sono dette e scritte cifre improbabili, addirittura 20. Tutto parte da una legge regionale del 2014 che prevede, da parte dei Comuni, di poter attingere dai consorzi di bacino nel caso di personale che va in pensione. Noi abbiamo sempre ritenuto che questa norma non è applicabile ai privati. Da quando il Comune, con il sindaco Giuseppe Sagliocco, non ha pagato queste persone, cioè gennaio 2015, sono totalmente a nostro carico. Un altro contenzioso con il Comune, che finirà così com’è finito quello per i sacchetti di plastica. Tra il 2015 e 2016 c’è stata anche una verifica ispettiva che non ha rilevato nulla di anomalo. Infine, per prendere personale dal Cub era necessario che quest’ultimo fornisse le liste, ma non lo ha mai fatto”.

Il sindaco di Aversa Alfonso Golia è altrettanto netto nel replicare e ribadire quanto sinora fatto dall’amministrazione. “Abbiamo iniziato una lotta senza quartiere per il rispetto del capitolato di gara dell’igiene urbana, ma facciamo i conti con un’azienda commissariata e in concordato. Il nostro ufficio ogni mese applica centinaia di migliaia di euro di penali alla Senesi per i disservizi. Voglio sottolineare, ad esempio, l’azione in danno per la mancata pulizia delle caditoie cittadine. Siamo stati costretti a chiamare una terza ditta per evitare gli allagamenti. Ho presentato un esposto in procura su cui la polizia giudiziaria sta conducendo delle indagini. Mi auguro che la magistratura possa fare chiarezza in tempi rapidi. Il passaggio di cantiere è una procedura che avviene tra le due aziende ed è in fase di stallo per le discrepanze tra gli elenchi di lavoratori allegati alla gara e quelli consegnati da Senesi. Sono 16 lavoratori che le passate amministrazioni hanno deciso di non riconoscere, e quindi non pagare, perché assunti in autonomia da Senesi, senza attingere agli elenchi del Cub. C’è un contenzioso in atto, ma senza un intervento risolutivo di chi ci ha preceduto, queste persone hanno continuato a lavorare ad Aversa. È un rompicapo su cui anche la Prefettura è intervenuta, ricordando alle aziende di porre in essere il passaggio di cantiere nella sede deputata”.

Intanto che Comune e Senesi se le danno di santa ragione, c’è qualcuno che attende lo sciogliersi della matassa. Interpellata, dalla Tekra nessuna dichiarazione, ma traspare il malumore. Insomma, quando volete siamo qua, ma non tirate troppo la corda. La società di Angri non vuole sul groppone dei costi i 12 lavoratori, ma non devono mettersi d’accordo Senesi e Tekra. Chi deve decidere lo faccia al più presto, sia esso politico o dirigente comunale, prendendosi i rischi del caso e denunciando gli errori del passato.

Certo la Tekra potrebbe rinunciare, ma non lo farà gratis. E se rinuncia che si fa? Una nuova gara, oppure si scorre la graduatoria? E chi viene ad Aversa a lavorare con questi “chiari di luna”? Poi c’è il nodo proroghe. Fin quando possono durare? Fin quanto può essere considerato “normale” un periodo così lungo di estensione del servizio alla stessa ditta? Ma se non si risolve la questione lavoratori in più non si va da nessuna parte.  Certo. E se si scoprisse, per assurdo, che inizialmente gli operai in più sarebbero stati stati assunti a tempo determinato, per poi passare a tempo indeterminato, cambierebbe qualcosa nel racconto della storia e, soprattutto, del finale? Troppe domande senza risposta, troppo lunghi i tempi di attesa per la soluzione del caso.

 

Segui già la pagina Il Crivello.it

 

Tags: Aversacantiererifiuto
Share24SendTweet
Articolo Precedente

I migliori 5 alimenti dimagranti e anti cellulite

Articolo Successivo

Napoli, sequestrata una tonnellata di sigarette dalla Gdf

Articolo Successivo

Napoli, sequestrata una tonnellata di sigarette dalla Gdf

Commenti riguardo questo post

Facebook Instagram Youtube Twitter
Il Crivello

Strumento di informazione puntuale, orientato dalla parte dei cittadini e delle associazioni, di quel tessuto sociale che non sempre ha “voce” e, spesso, trova difficoltà ad esprimersi.

Archivi

Link Utili

  • Linea Politico-Editoriale
  • La Redazione
  • Registrati
  • Entra e Invia una notizia
  • Termini e Condizioni
  • Contattaci
  • Lavora con noi
  • Per la tua pubblicità
  • Privacy Policy
  • Trattamento dati personali

© 2021 Il Crivello - Tutti i diritti riservati

Nessun risultato
Mostra altro
  • Politica
  • Cronaca
    • Napoli
    • Caserta
    • Salerno
    • Benevento
    • Avellino
  • Inchieste
  • Economia
  • Società
  • Scuola
  • Cultura
    • Letture
    • Arte
    • Fumetti
    • Tecnologia
  • Spettacoli
    • Musica
    • Teatro
    • Cinema
    • Televisione
  • Sport
  • Rubriche
    • Podcast – Il Crivello
    • Le sprezzature di Dionisio
    • Terza Pagina 2.0
    • Tech & Digital
    • Libri da incontrare
    • Medicina e Benessere
  • Registrati

© 2021 Il Crivello - Tutti i diritti riservati

Questo sito Web utilizza i cookie. Continuando a utilizzare questo sito Web, acconsenti all'utilizzo dei cookie. Visita la nostra Privacy Policy.