Stamattina a Cardito, cittadina dell’area Nord di Napoli, un giovane alla guida di un’autovettura non si è fermato all’alt della polizia municipale nei pressi di via Biagio Castiello, andando quasi a scontrarsi con una delle pattuglie ferme al posto di blocco.
Ne è scaturito uno spericolato inseguimento per le vie periferiche della cittadina napoletana che ha visto il coinvolgimento anche di due volanti dei carabinieri, ferme poco più avanti, e corse in rinforzo agli agenti della polizia municipale di Cardito. I carabinieri sono riusciti così a raggiungere con i loro mezzi il giovane, bloccandone la folle corsa in auto. Vistosi braccato e senza via di scampo, il fuggitivo ha poi abbandonato l’autovettura in strada dandosi alla fuga a piedi. Messa al setaccio la zona, l’uomo è stato scovato dai militari dell’Arma dei carabinieri mentre tentava di nascondersi all’interno del cortile di un istituto scolastico privato della zona. Dopo una serie di colluttazioni avvenute con i militari nel cortile della scuola nel tentativo di acciuffarlo, il fuggitivo è stato così steso a terra e bloccato.
In seguito all’identificazione e agli accertamenti svolti dai carabinieri a carico dell’uomo, è emerso che il giovane 29enne di origini albanesi e residente a Cardito Klodian Mazari, è in realtà un pericoloso pregiudicato a piede libero, già ricercato per diversi reati compiuti nel 2017 tra le province di Napoli e Caserta, tra cui associazione a delinquere finalizzata allo spaccio di droga e sfruttamento della prostituzione. Durante l’interrogatorio e la perquisizione l’uomo, oltre ad esporre documenti poi rivelatisi falsi, è stato trovato anche in possesso di un coltello. Ammanettato e condotto dai carabinieri presso il carcere di Poggioreale, il giovane delinquente dovrà rispondere dei molteplici reati commessi, tra cui resistenza a pubblico ufficiale, dichiarazione di generalità false, rilascio di passaporto contraffatto e possesso ingiustificato di arma da taglio.