In serata, all’altezza della rotonda di Carinaro situata nei pressi dell’uscita dell’Asse mediano, un automobilista in panne è stato soccorso tempestivamente da due autisti della Ctp – Compagnia trasporti pubblici di Napoli. L’uomo, stando alle testimonianze rilasciate dai passanti che in quel momento attraversavano la rotonda, era alla guida della sua Fiat Cinquecento di colore blu quando improvvisamente si è fermato al centro della carreggiata con il rischio di provocare un pericoloso incidente. A quel punto l’uomo avrebbe aperto la portiera dell’auto e, in evidente stato confusionale, si sarebbe riversato a terra mentre fuori diluviava.
La fortuna ha però voluto che in quel preciso momento, lungo la strada, si trovassero a passare due autisti della Ctp i quali non ci hanno pensato due volte e sono intervenuti coraggiosamente per soccorrere sotto la pioggia l’automobilista in difficoltà. Dopo averlo aiutato a risalire a bordo della propria autovettura e fatto accostare il veicolo su di un lato della carreggiata, in una posizione più sicura, i due soccorritori hanno provveduto a chiamare le forze dell’ordine e il 118. Dopo pochi minuti, sul posto, sono giunte due volanti dei carabinieri accompagnate da un’ambulanza. I sanitari del pronto intervento hanno così prelevato l’uomo dalla sua auto e hanno provveduto ad accompagnarlo all’ospedale più vicino per capire quale fosse il motivo di questo suo stato confusionale e fare ulteriori accertamenti di natura medica. Non è da escludere che l’uomo fosse in preda agli effetti dell’alcool.
Quella che segue è la testimonianza rilasciata da uno dei due autisti che hanno provveduto a soccorrere l’uomo: “Abbiamo notato questo signore dalla mezza età con la sua auto in panne fermo sulla rotonda nei pressi della zona industriale di Carinaro. La vettura – afferma – era pericolosamente ferma in mezzo alla carreggiata mentre lo sportello sul lato del guidatore era spalancato nonostante la forte pioggia. L’automobilista era letteralmente steso a terra con la faccia sull’asfalto e i piedi rivolti verso l’abitacolo. Era evidente che non stava bene. A quel punto – prosegue il testimone – mi sono fermato per capire cosa fosse successo e per dargli una mano. Così, con l’aiuto di un collega che ringrazio, l’abbiamo tirato su. L’uomo era fradicio di pioggia e forse anche ubriaco visto che non riusciva a reggersi in piedi. A quel punto per garantire la sua incolumità e quella degli altri automobilisti l’abbiamo messo in sicurezza e abbiamo chiamato sia i carabinieri che il 118”, conclude l’autista della Ctp.
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