I finanzieri del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Napoli, hanno individuato e sanzionato30 gestori di distributori di carburanti, responsabili di irregolare pubblicazione dei prezzi praticati e di omessa comunicazione di aggiornamento prezzi al ministero dello Sviluppo Economico.
Le indagini, partite nei giorni scorsi, su delega della Procura della Repubblica di Napoli si sono concentrate sugli aumenti dei prezzi dei carburanti. Effettuati complessivamente 93 controlli (51 automezzi per il trasporto di prodotti petroliferi e 41 distributori stradali). È stato verificato il possesso delle autorizzazioni per la distribuzione dei carburanti, dei documenti di trasporto, la corretta pubblicità dei prezzi e la loro esposizione al pubblico e la comunicazione periodica delle tariffe al Ministero.
A Qualiano, i finanzieri del Gruppo di Giugliano hanno sequestrato un intero complesso aziendale, composto da un terreno di 300 metri quadri adibito a deposito, dove venivano imbottigliate e vendute bombole gpl diverse da quelle per le quali la società aveva le autorizzazioni. Denunciati i tre responsabili (residenti tra Giugliano, Marano e Mugnano). A Marigliano il Gruppo di Nola ha sequestrato una cisterna contenente 1.300 litri di gasolio di contrabbando che era anche priva di certificazione antincendio.