• Linea Politico-Editoriale
  • La Redazione
  • Registrati
  • Termini e Condizioni
  • Contattaci
  • Lavora con noi
  • Pubblicità
  • Privacy Policy
  • Trattamento Dati
  • Entra
Il Crivello
  • Politica
  • Cronaca
    • Napoli
    • Caserta
    • Salerno
    • Benevento
    • Avellino
  • Inchieste
  • Economia
  • Società
  • Scuola
  • Cultura
    • Letture
    • Arte
    • Fumetti
  • Spettacoli
    • Musica
    • Teatro
    • Cinema
    • Televisione
  • Sport
  • Rubriche
    • LeggiAmo
    • Tech & Digital
    • Salute e Benessere
    • Architettura
    • Nutrizione
  • Registrati
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Politica
  • Cronaca
    • Napoli
    • Caserta
    • Salerno
    • Benevento
    • Avellino
  • Inchieste
  • Economia
  • Società
  • Scuola
  • Cultura
    • Letture
    • Arte
    • Fumetti
  • Spettacoli
    • Musica
    • Teatro
    • Cinema
    • Televisione
  • Sport
  • Rubriche
    • LeggiAmo
    • Tech & Digital
    • Salute e Benessere
    • Architettura
    • Nutrizione
  • Registrati
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Il Crivello
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Home Economia

Cartelle esattoriali, al vaglio un maxi sconto fino all’80% per i debiti sotto i 3.000 euro

Fra i progetti della maggioranza ci sarebbe anche la rateizzazione in 10 anni per gli importi superiori ai 3mila euro. Ma la misura sarebbe ancora in via di definizione

redazione di redazione
29 Settembre 2022
in Economia, Italia

Dopo le anticipazioni sul programma del nuovo Governo in merito alle pensioni, arriva anche un’altra notizia (ancora una proposta) per tutti i contribuenti che sono in debito con il Fisco: potrebbe essere confermata una nuova sanatoria sulle cartelle esattoriali.

Il primo passo di questa strategia comprenderebbe una sanatoria ad ampio raggio sulle cartelle esattoriali di importo più basso per chiudere i conti con il passato e smaltire l’enorme arretrato che ingolfa gli uffici dell’Agenzia delle Entrate. Nello specifico un “saldo e stralcio”, fino a 3mila euro per le persone in difficoltà, con il versamento del 20% del debito e il taglio del restante 80%. E, in caso di importi superiori, si prevederebbe il pagamento dell’intera imposta maggiorata del 5% in sostituzione di sanzioni e interessi, con rateizzazione automatica in 10 anni.

L’obiettivo, spiegano fonti di Fratelli d’Italia, secondo quanto scrive il Messaggero, non è una semplice riforma del sistema tributario “ma l’apertura di una nuova era nei rapporti tra fisco e contribuenti, ispirata alla reciproca fiducia e al riequilibrio dei rapporti tra cittadini e Stato”.

Tra le ipotesi e le proposte del centrodestra in tema di cartelle esattoriali ci sarebbero anche indicazioni per le situazioni che precedono l’invio della cartella stessa al contribuente. In questo caso si ipotizza una “tregua fiscale”, con la formula del 5+5: imposta definita attraverso una interlocuzione con l’amministrazione finanziaria, una sanzione forfettaria al 5% e la rateizzazione automatica in 5 anni. E per le cartelle esattoriali di importo inferiore a mille euro? L’ipotesi sarebbe quella dello stralcio, vale a dire di cancellarle completamente.

Sono circa 23 milioni gli italiani che hanno una cartella esattoriale sul tavolo e la corte dei conti ha spiegato che di questi arretrati si può recuperare appena il 7%. “L’Agenzia Entrate – ha detto recentemente Maurizio Leo, responsabile economico di Fratelli d’Italia – deve togliere di mezzo le cartelle inesigibili, perché lì non si potrà riscuotere niente e quindi bisognerà fare pulizia di quelle cartelle. Poi – ha proseguito Leo – abbiamo le cartelle di ammontare inferiore: se andiamo a mettere a raffronto queste cartelle da recuperare e il costo di recupero, il costo di recupero è superiore all’ammontare richiesto”.

Da alcune settimane il blocco dell’invio delle notifiche fiscali agli italiani in difficoltà con la pandemia è stato rimosso ed ora una valanga di provvedimenti sta per abbattersi sui cittadini. Secondo i calcoli di Federcontribuenti, tra la fine del 2022 e i primi mesi del prossimo anno verranno inviate circa 13 milioni di cartelle di pagamento. Oltre a questi arretrati, si devono considerare anche ulteriori 2,5-3 milioni di nuovi atti che Agenzia delle Entrate e altri enti (come ad esempio l’Inps) stanno elaborando proprio in questi mesi.

Tags: cartelle esattorialiprimopianosanatoria
CondividiInviaTweet
Articolo precedente

Varcaturo, tradito dall’odore di marijuana in auto: 46enne di Giugliano arrestato da carabinieri

Articolo successivo

Aggiornamento Covid nel Casertano, il bollettino del 29 settembre: oggi 280 casi

Articolo successivo

Aggiornamento Covid nel Casertano, il bollettino del 29 settembre: oggi 280 casi

Facebook Instagram Youtube Twitter LinkedIn
Il Crivello

Strumento di informazione puntuale, orientato dalla parte dei cittadini e delle associazioni, di quel tessuto sociale che non sempre ha “voce” e, spesso, trova difficoltà ad esprimersi.

Archivi

Link Utili

  • Linea Politico-Editoriale
  • La Redazione
  • Registrati
  • Entra e Invia una notizia
  • Termini e Condizioni
  • Contattaci
  • Lavora con noi
  • Per la tua pubblicità
  • Privacy Policy
  • Trattamento dati personali

© 2021 Il Crivello - Tutti i diritti riservati

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Politica
  • Cronaca
    • Napoli
    • Caserta
    • Salerno
    • Benevento
    • Avellino
  • Inchieste
  • Economia
  • Società
  • Scuola
  • Cultura
    • Letture
    • Arte
    • Fumetti
  • Spettacoli
    • Musica
    • Teatro
    • Cinema
    • Televisione
  • Sport
  • Rubriche
    • LeggiAmo
    • Tech & Digital
    • Salute e Benessere
    • Architettura
    • Nutrizione
  • Registrati

© 2021 Il Crivello - Tutti i diritti riservati

Questo sito Web utilizza i cookie. Continuando a utilizzare questo sito Web, acconsenti all'utilizzo dei cookie. Visita la nostra Privacy Policy.