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Home Cronaca

Castello di Cisterna, droga e munizioni nelle case popolari: scatta il sequestro

L'azione dei carabinieri ha portato alla confisca di hashish e cocaina all'interno del complesso "ex legge 219". Proseguono le indagini per individuare gli spacciatori

Giuseppe Cerreto di Giuseppe Cerreto
24 Settembre 2020
in Cronaca, Napoli
0
Castello di Cisterna

I militari dell’Arma dei carabinieri, nel corso di alcuni interventi volti a garantire la sicurezza e il controllo del territorio, hanno compiuto un sequestro di droga e di munizioni all’interno delle case popolari di Castello di Cisterna appartenenti al complesso residenziale “ex legge 219”. I carabinieri della locale sezione operativa hanno pertanto rinvenuto in via Eduardo De Filippo, all’interno di un’area comune nella cittadina del Napoletano, 81 stecche di hashish del peso complessivo di 105 grammi unitamente a 248 dosi di cocaina del peso di 70 grammi. Oltre alle sostanze stupefacenti, i militari hanno ritrovato anche una pistola giocattolo marca Bruni modello 92, fedelissima all’arma originale e priva del tappo rosso di sicurezza, dodici cartucce del calibro di 7,65 millimetri e un caricatore per kalashnikov completamente vuoto. Tutto il materiale rinvenuto e sequestrato dalle forze dell’ordine era stato accuratamente avvolto all’interno di alcune buste di plastica e nascosto sottoterra tra i giardini e le aiuole del complesso popolare. Sono attualmente in corso ulteriori accertamenti e controlli delle forze dell’ordine per rintracciare i criminali che avrebbero dovuto disporre della droga e del munizionamento rinvenuto. 

Numerose operazioni antidroga sono state condotte sul territorio di Castello di Cisterna anche durante il periodo estivo. Nel mese di agosto, a finire in carcere, è stato S. D. B., un trentottenne del posto già noto alle forze dell’ordine. Il fermo è maturato a seguito di una perquisizione effettuata dai militari presso l’abitazione dell’uomo: qui sono state infatti sequestrate e rinvenute sostanze stupefacenti per il peso complessivo di oltre un chilo. L’ingente quantitativo di droga, che avrebbe fruttato circa 75.000 euro di proventi illeciti, era nascosto all’interno di un comodino della camera da letto. L’arrestato è stato contestualmente condotto in carcere con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di droga. Nel mese di luglio, inoltre, un’operazione analoga ha portato all’arresto di un quarantatreenne del posto colto con le mani nel sacco mentre vendeva crack e marijuana. Lo spacciatore era stato bloccato dai carabinieri in via Giacomo Leopardi: perquisito, i militari lo hanno trovato in possesso della droga. Il pusher è stato così sottoposto alla misura degli arresti domiciliari.

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Tags: case popolaricastello di cisternacocainacrackdrogaflashHashishkalashnikovmarijuanamunizionioperazione antidrogapistola giocattolopushersostanze stupefacentispacciatorespaccio
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