Per realizzare le città del futuro non c’è bisogno di programmi mastodontici o di invenzioni straordinarie, a volte bastano piccole semplici idee per rivoluzionare radicalmente il nostro modo di vivere quotidianamente la città. Una di queste idee mai passate di moda e che anzi, alla luce dei grandi cambiamenti climatici che stiamo subendo, è tornata più attuale che mai in quanto mezzo di locomozione ecosostenibile, poco ingombrante, economico, ma soprattutto maneggevole, agile e veloce è sicuramente la bicicletta, oggi vero e proprio simbolo cool di un nuovo modello di sviluppo green. Di questo ne sono ben consapevoli le numerose associazioni presenti e attive nell’Agro atellano che hanno dato vita al comitato Atella in bici, progetto nato dal basso con l’obiettivo di promuovere in tutto il territorio non solo questo mezzo di trasporto ecocompatibile, ma anche allo scopo di spingere le amministrazioni locali a pensare nuovi piani di organizzazione urbanistica dove la bici sia centrale negli spostamenti cittadini grazie alla realizzazione di percorsi pedonali dedicati e di piste ciclabili.
Ed è proprio per creare massa critica e consapevolezza attorno un tema così importante come quello della mobilità sostenibile che il comitato promotore ha lanciato l’iniziativa intitolata Chi ama pedala, in programma domenica 17 ottobre. L’evento, fanno sapere gli organizzatori, consisterà altresì in una grande pedalata collettiva che si svolgerà nelle principali cittadine dell’Agro atellano. I partecipanti, a seconda delle città di appartenenza, si raduneranno a partire dalle ore 10:00 in piazza Macrì a Sant’Arpino, in piazza IV Novembre a Succivo, fuori al campo sportivo di Cesa, in piazza Principessa Belmonte a Orta di Atella (lato circolo Noi Bike) e in piazza San Maurizio a Frattaminore. Al termine della pedalata cittadina i partecipanti confluiranno in sella al proprio velocipede nei pressi dell’ex Municipio di Atella di Napoli, punto di raccordo di tutta l’area atellana. All’iniziativa parteciperanno anche i sindaci delle città coinvolte.

Attraverso questa splendida iniziativa il comitato Atella in bici si propone di rendere il territorio più salubre e di ripulire i polmoni dei cittadini atellani dallo smog e dall’inquinamento causato dalle automobili. L’intenzione degli organizzatori è quella di facilitare la fruibilità degli spazi pubblici nonché di garantire l’accesso alle attività economiche e culturali. Per il comitato è inoltre fondamentale incrementare la sicurezza stradale, soprattutto per i bambini e gli anziani, e permettere alle persone affette da disabilità la possibilità di spostarsi liberamente attraverso l’abbattimento delle fastidiosissime barriere architettoniche. Per questo, grazie ad azioni mirate e concrete come quelle di domenica mattina che incidono sulla vita quotidiana di tutti i cittadini atellani, si vuole diffondere l’idea che la cura delle persone e la tutela dell’ambiente debbano essere centrali per la realizzazione di nuove città a misura d’uomo, dove venga garantito a tutti il diritto alla vivibilità.
“Ci ritroveremo insieme ai cittadini provenienti in bici dai cinque comuni dell’Agro atellano all’ex Municipio di Atella per lanciare un messaggio chiaro ai nostri amministratori, ossia che sottrarre spazio alle automobili per restituirlo alla città è un passaggio obbligato”, afferma Antonio Pascale, presidente della sezione atellana Geofilos Legambiente nonché portavoce del comitato Atella in bici, che prosegue: “Bisogna ripensare le nostre strade da semplici infrastrutture per il transito dei veicoli a spazi condivisi con le altre tipologie di utenti, che garantiscano la sicurezza di pedoni e ciclisti. Bisogna altresì incidere culturalmente sulle abitudini dei cittadini per incentivare forme di mobilità alternativa all’automobile. Coltiviamo un sogno, che è quello di cambiare in meglio le nostre città, per questo bisogna fare rete con tutte le forze sane della società: associazioni, scuole, commercianti, istituzioni, imprenditori e tutte quelle persone sensibili al tema dell’ambiente”, conlclude il portavoce di Atella in bici.

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