Pubblicati, in gazzetta ufficiale IV^ serie speciale “Concorsi ed esami” (GU n.26 del 01-04-2022), i due bandi di concorso 2022 finalizzati alla copertura di 5.410 posti di lavoro presso le sedi del Ministero della Giustizia in tutta Italia, rivolti a diplomati e laureati.
Le nuove assunzioni sono previste dal PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza), il piano preparato dall’Italia per rilanciarne l’economia dopo la pandemia di COVID-19, al fine di permettere lo sviluppo verde e digitale del Paese e in questo caso specifico per accelerare quelle che saranno le operatività relative alla riforma giudiziaria. I concorsi prevedono l’assunzione, a tempo determinato, di personale tecnico amministrativo non dirigenziale, di cui n. 750 unità in area funzionale II, fascia economica F2, n. 3.000 unità in area funzionale seconda, fascia economica F1 e n. 1.660 unità in area funzionale terza, fascia economica F1. Sarà possibile presentare la domanda di ammissione alla selezione pubblica entro il 28 aprile 2022.
I bandi di concorso Ministero della Giustizia previsti dal PNRR sono due, per un totale di 5.410 unità di personale tecnico amministrativo da assumere a tempo determinato (per tre anni). Le selezioni sono gestite da RIPAM – Formez PA – Centro servizi, assistenza, studi e formazione per l’ammodernamento della Pubblica Amministrazione.
1) Concorso Ripam Ministero Della Giustizia 3.750 Posti – per Diplomati
Concorso pubblico, su base distrettuale, per il reclutamento a tempo determinato di 750 unità di personale non dirigenziale dell’area funzionale seconda, fascia economica F2, e di 3.000 unità di personale non dirigenziale dell’area funzionale seconda, fascia economica F1, da inquadrare tra il personale del Ministero della giustizia: BANDO.
I posti disponibili e i profili professionali:
- n. 280 posti per Tecnico IT junior
Inserimento in area seconda, fascia economica F2. Titolo di studio richiesto: Diploma di istruzione secondaria di secondo grado di Istituto Tecnico del Settore Tecnologico – Indirizzo Informatica e telecomunicazioni o diplomi equipollenti; - n. 400 posti per Tecnico di contabilità junior
Inserimento in area seconda, fascia economica F2. Titolo di studio richiesto: Diploma di istruzione secondaria di secondo grado di Istituto Tecnico del Settore Economico – indirizzo amministrazione, finanza e marketing o diplomi equipollenti; - n. 70 posti per Tecnico di edilizia junior
Inserimento in area seconda, fascia economica F2. Titolo di studio richiesto: Diploma di istruzione secondaria di secondo grado di Istituto Tecnico del Settore Tecnologico – Indirizzo Costruzioni, ambiente e territorio o diplomi equipollenti; - n. 3000 posti per Operatore di data entry
Inserimento in area seconda, fascia economica F1. Titolo di studio richiesto: diploma di istruzione secondaria di secondo grado che consenta l’iscrizione ad una facoltà universitaria.
2) Concorso Ripam Ministero Della Giustizia 1.660 Posti – per Laureati
Concorso pubblico su base distrettuale, per il reclutamento a tempo determinato di 1660 unità di personale non dirigenziale dell’area funzionale terza, fascia economica F1, da inquadrare tra il personale del Ministero della Giustizia: BANDO.
I posti disponibili e i profili professionali:
- n. 180 posti per Tecnico IT senior
Titolo di studio richiesto: Laurea (L) in: L-31 Scienze e tecnologie informatiche; L-7 Ingegneria civile e ambientale; L-8 Ingegneria dell’informazione; L9 Ingegneria Industriale; L-30 Scienze e tecnologie fisiche; L-35 Scienze matematiche e altri titoli indicati nel bando; - n. 200 posti per Tecnico di contabilità senior
Titolo di studio richiesto: Laurea (L) in: L-18 Scienze dell’economia e della gestione aziendale; L-33 Scienze economiche; L-36 Scienze politiche e delle relazioni internazionali; e altri titoli indicati nel bando; - n. 150 posti per Tecnico di edilizia senior
Titolo di studio richiesto: Laurea (L) in: L-7 Ingegneria civile e ambientale; L-8 Ingegneria dell’informazione; L-9 Ingegneria Industriale; L17 Scienze dell’architettura; e altri titoli indicati nel bando; - n. 40 posti per Tecnico statistico
Titolo di studio richiesto: Laurea (L) in: L-41 Statistica; e titoli equiparati; e altri titoli indicati nel bando; - n. 1060 posti per Tecnico di amministrazione
Titolo di studio richiesto: Laurea (L) in: L-14 Scienze dei servizi giuridici; L-18 Scienze dell’economia e della gestione aziendale; L-33 Scienze economiche; L-36 Scienze politiche e delle relazioni internazionali; e altri titoli indicati nel bando); - n. 30 posti per Analista di organizzazione
Titolo di studio richiesto: Laurea (L) in: L-14 Scienze dei servizi giuridici; L-18 Scienze dell’economia e della gestione aziendale; L-33 Scienze economiche; L-36 Scienze politiche e delle relazioni internazionali; L-9 Ingegneria industriale; L-40 Sociologia; L- 41 Statistica; L-24 Scienze e tecniche psicologiche indirizzo psicologia del lavoro e dell’organizzazione del lavoro; e altri titoli indicati nel bando.
Per conoscere i Distretti della Corte di Appello specifici e il numero di posti per ogni sede di assegnazione, rimandiamo alla lettura dei bandi. I candidati possono presentare domanda per uno solo dei profili (per ogni specifico concorso) e, nel profilo scelto, per uno solo dei codici di concorso indicati sui bandi.
Requisiti
I candidati ai concorsi per le assunzioni al Ministero della Giustizia PNRR dovranno essere in possesso dei seguenti requisiti:
- cittadinanza italiana ovvero cittadinanza di altro Stato membro dell’Unione europea. Sono ammessi altresì i familiari di cittadini italiani o di un altro Stato membro dell’Unione europea,
che non abbiano la cittadinanza di uno Stato membro, ma in possesso dei requisiti indicati sui bandi; - possesso di diploma o laurea in base al profilo professionale per il quale si concorre (l’elenco dei titoli ammessi è indicato nel bando che rendiamo disponibile a fine articolo);
- età non inferiore a diciotto anni;
- idoneità fisica allo svolgimento delle funzioni cui il concorso si riferisce. Tale requisito sarà accertato prima dell’assunzione all’impiego;
- qualità morali e di condotta di cui all’art. 35, comma 6, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165;
- godimento dei diritti civili e politici;
- inclusione nell’elettorato politico attivo;
- non essere stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento, né essere stati dichiarati decaduti o licenziati da un impiego statale;
- non aver riportato condanne penali, passate in giudicato, per reati che comportano l’interdizione dai pubblici uffici;
- per i candidati di sesso maschile, posizione regolare nei riguardi degli obblighi di leva secondo la vigente normativa italiana.
Riserve
Per ciascuno dei concorsi il 30% dei posti è riservato ai volontari in ferma breve e ferma prefissata delle Forze armate. La percentuale è computata sui posti previsti per ogni singolo distretto.
Procedura selettiva
I concorsi Ripam del Ministero della Giustizia per 5.410 posti complessivi si espleteranno attraverso due fasi:
- valutazione dei titoli;
- una prova d’esame scritta riservata a un numero massimo di candidati pari a 20 volte il numero dei posti a concorso per ciascun profilo e per ciascun codice di concorso.
La prova d’esame scritta si svolgerà esclusivamente mediante strumentazione informatica e piattaforme digitali, anche presso sedi decentrate e anche con più sessioni consecutive non contestuali, assicurando comunque la trasparenza e l’omogeneità delle prove somministrate in modo da garantire il medesimo grado di selettività tra tutti i partecipanti.
La prova scritta, unica per tutti i profili e per tutti i codici di concorso, consisterà in un test di 40 quesiti a risposta multipla, da risolvere nell’arco di 60 minuti. Il punteggio massimo attribuibile al test è di 30 punti.
La commissione esaminatrice, per ciascun profilo e per ciascun codice di concorso, redigerà la graduatoria definitiva di merito, sommando il voto conseguito nella valutazione dei titoli al voto riportato nella prova scritta. I primi classificati in ciascuna graduatoria di merito, in numero pari ai posti disponibili e tenuto conto delle riserve dei posti, saranno nominati vincitori e assegnati al Ministero della giustizia per l’assunzione a tempo determinato.
Domanda di ammissione ai concorsi
Gli interessati ai concorsi Ministero della Giustizia per 5.410 posti nell’ambito del PNRR dovranno inviare la domanda esclusivamente per via telematica, attraverso SPID, compilando il modulo elettronico sul sistema «Step-one 2019», raggiungibile a questa pagina con accesso tramite , previa registrazione del candidato sullo stesso sistema. Per la partecipazione al concorso i candidati dovranno essere in possesso di un indirizzo di Posta elettronica certificata (PEC) personale.
La registrazione, la compilazione e l’invio on-line della domanda devono essere completati entro le ore 14,00 del 28 Aprile 2022.
Per la partecipazione al concorso deve essere effettuato, a pena di esclusione, il versamento della quota di partecipazione di euro 10,00 sulla base delle indicazioni riportate nel sistema «Step-one 19». Il versamento della quota di partecipazione deve essere effettuato entro le ore 13,00 del termine di scadenza. I candidati potranno presentare la domanda di ammissione per uno solo dei profili (per ogni specifico concorso) e, nel profilo scelto, per uno solo dei codici di concorso.
I bandi pubblicati integralmente sulla Gazzetta Ufficiale IV^ serie speciale “Concorsi ed esami” n. 26 del 01-04-2022:
- concorso Ministero della Giustizia per 3.750 posti: Bando pubblicato in questa pagina della Gazzetta Ufficiale;
- concorso Ministero della Giustizia per 1.660 posti: Bando pubblicato in questa pagina della Gazzetta Ufficiale ;
Ogni successiva comunicazione concernente il concorso, compreso il calendario della prova scritta e il relativo esito, sarà effettuata attraverso il sistema «Step-one 2019». Data e luogo di svolgimento della prova scritta sono resi disponibili sul sistema «Step-one 2019», con accesso da remoto attraverso l’identificazione del candidato, almeno dieci giorni prima della data stabilita per lo svolgimento della stessa.