Un lungo inseguimento degno di un film d’azione quello avvenuto nella scorsa serata a Somma Vesuviana, nel Napoletano, tra i Carabinieri della Compagnia di Castello di Cisterna e due rapinatori, che ha avuto fine nel territorio di Sant’Anastasia.
I malviventi, un 42enne di Ponticelli già noto alle forze dell’ordine e di un 20enne incensurato di Sant’Anastasia, intorno alle 20:30, armati di pistola, rapinano in rapida successione due distributori di carburanti a Somma Vesuviana e si danno alla fuga.
Partono le ricerche dei Carabinieri della Compagnia di Castello di Cisterna coordinati dalla locale centrale operativa. I militari stanno cercando un’auto in particolare e la trovano. I 2 rapinatori percorrono le strade di Sant’Anastasia ed i Carabinieri li intercettano. Parte l’inseguimento, i fuggitivi non si fermano e speronano più volte le due gazzelle nel tentativo di far perdere le proprie tracce. Corrono ad alta velocità e l’auto con all’interno i fuggitivi perde il controllo cappottandosi.
I Carabinieri li bloccano e li arrestano. Risponderanno dei reati di rapina, ricettazione e resistenza a pubblico ufficiale in concorso. L’auto sulla quale fuggivano è risultata rubata a Ercolano lo scorso 7 gennaio. All’interno del mezzo i Carabinieri hanno rinvenuto e sequestrato due pistole scacciacani, due passamontagna e il bottino delle due rapine, 775 euro. A causa dell’impatto, un brigadiere dell’Arma è dovuto ricorrere alle cure mediche ed ora è ancora presso l’ospedale del mare. I due arrestati, rimasti illesi, sono in attesa di giudizio.