Non era la prima volta che violentava la donna, una madre di 27 anni. Stavolta per giunta ha commesso l’orrendo abuso davanti alla figlia di lei, 3 anni, costretta ad assistere allo scempio su un passeggino. Una storia deplorevole, disgustosa, che arriva dalla provincia di Cosenza, più precisamente nei pressi di Corigliano–Rossano. L’aggressore, un cittadino extracomunitario di 43 anni, è stato arrestato in flagranza di reato, mentre consumava l’ennesima violenza nei confronti della donna.
Un equipaggio appartenente al Reparto Prevenzione Crimine Calabria Settentrionale, impegnato nei servizi di controllo del territorio, è stato richiamato dalle urla strazianti di una donna sovrapposte al pianto disperato di bambino. Una situazione che non poteva non destare allarme: sul luogo sono state subito inviate unità di supporto appartenenti alla Squadra di Polizia Giudiziaria, al Commissariato di P.S. Corigliano-Rossano e Squadra Volanti. Localizzato il luogo da dove provenivano le urla, i militari si sono trovati davanti ad una scena raccapricciante.
La donna ha poi raccontato agli agenti che non si trattava della prima volta che quell’uomo la costringeva a subire abusi sessuali con la forza e con le minacce . Tuttavia, circostanza ancora più incresciosa, l’uomo avrebbe tentato di violentare anche la piccola. La donna è stata trasferita in ospedale con la bambina per le cure e i controlli del caso. L’orco è stato trasferito nel carcere di Castrovillari ed è a disposizione dell’autorità giudiziaria.
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