Tragedia a Ercolano, in provincia di Napoli, dove una ragazzina di undici anni ha perso la vita annegando in piscina. Non sono ancora del tutto chiare le dinamiche dell’accaduto ma, stando alle prime ricostruzioni e alle testimonianze raccolte dai presenti sul luogo dell’incidente, l’undicenne era nella piscina mentre stava giocando con alcuni amici e in presenza dei familiari. In un frangente ancora poco chiaro la bambina non sarebbe riuscita a restare a galla né a nuotare, affogando. Immediatamente sono stati allertati i soccorsi i quali, giunti sul posto, hanno provato in tutti i modi a rianimare la ragazzina. La corsa contro il tempo dei sanitari a nulla è servita e la povera vittima è deceduta prima che potesse essere trasportata in ospedale. Il dramma è accaduto sotto gli occhi attoniti e impotenti di amici e familiari che nulla hanno potuto per salvarle la vita.
Sul luogo della tragedia sono giunti anche i carabinieri di Ercolano e di Torre Annunziata per effettuare le dovute analisi e verifiche. Secondo le ipotesi più accreditate la ragazzina sarebbe stata colta da un malore che ne avrebbe causato l’annegamento. La piscina si troverebbe all’interno di una rinomata struttura turistica situata nel comune ercolanense in via Marittima. Si tratterebbe infatti di un punto di riferimento molto amato e frequentato dai turisti e dalle persone del posto, soprattutto nel periodo estivo, anche grazie alla grossa piscina olimpionica di cui dispone e la posizione a picco sul mare. I militari dell’Arma stanno proseguendo nelle indagini e verificando se, dove si è consumata la tragedia, sono state rispettate tutte le misure di sicurezza.
Il corpo senza vita della vittima è stato trasportato all’obitorio del Policlinico Federico II. Qui i medici legali, attraverso l’esame autoptico sulla salma, accerteranno le cause del decesso, così come è stato disposto dal pubblico ministero che segue il caso. La scorsa settimana un avvenimento analogo è accaduto a Pozzuoli, dove una bambina di quattro anni è morta annegata in mare. Con l’inizio della stagione estiva, in Campania, cresce purtroppo il drammatico bollettino delle morti per annegamento anche tra i più piccoli.
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