Era stato il primo monumento ad essere scoperto nei luoghi vesuviani colpiti dall’eruzione del 79 d.C., un gioiello dell’età augustea, incastonato nelle viscere della terra. Il Teatro fu scoperto per caso nei primi anni del Settecento dal contadino Ambrogio Nucerino, detto Enzechetta, che scavando un pozzo si imbatté in resti antichi. Ed è proprio questo tesoro che ha suscitato l’ammirazione e la curiosità da parte dei colti viaggiatori del Grand Tour tra il Settecento e l’Ottocento.
Dopo la lunga pausa dovuta allo stato emergenziale da domani e ogni sabato fino a dicembre (esclusi i mesi di luglio ed agosto) il Teatro di Herculaneum sarà di nuovo visitabile, a chiunque desideri immergersi in un percorso suggestivo, un salto nella storia di un tempo andato. Il Teatro Antico di Ercolano sarà restituito ai visitatori che potranno comodamente acquistare online le prevendite dei biglietti e potranno contestualmente richiedere tutte le informazioni per la visita.

Insomma un viaggio a retroso nel tempo visitando un monumento che ancora oggi è accessibile attraverso scale realizzate in età borbonica, che conducono i visitatori a oltre 20 metri sotto il materiale eruttivo. Il percorso è concepito come una vera e propria esplorazione, infatti indossando i caschetti di sicurezza forniti dal personale e gli impermeabili monouso, i visitatori, muniti di torce, potranno gustarsi un’esperienza magica nelle viscere dell’antico teatro. Sono previsti sei turni di visita, per gruppi formati da non più di 10 persone per volta.
Ci si potrà avventurare, così, in un luogo unico e suggestivo, attraverso il reticolo di pozzi borbonici per ammirare, accanto alla cavea, all’orchestra, al fronte scena dell’antico edificio, gli straordinari affreschi lungo i cunicoli, le piccole stalattiti formate dalle acque calcaree percolanti della falda nel corso di 300 anni, e ancora i graffiti depositati nei secoli dai viaggiatori dell’Ottocento.

“Un luogo straordinario che è il punto di partenza per andare a visitare e scoprire il resto della città di Ercolano – interviene, il direttore del Parco archeologico Francesco Sirano, durante l’anteprima del percorso riservata alla stampa – Ci troviamo nel punto in cui è nata l’archeologia occidentale e moderna: con la data del 1738 cominciano gli scavi sistematici proprio dal sito del Teatro. Qui viene sperimentata una forma innovativa di documentazione che non era stata realizzata fino ad allora: qui, ad esempio, viene realizzato un plastico del 1802 che è basato su quello del Settecento che era stato rovinato da un incendio, e che noi esponiamo”
Le visite si svolgeranno il sabato alle ore 9:00, 10:00 (turno in lingua inglese),11:00, 14:00, 15:00 (turno in lingua inglese) e 16:00. I biglietti potranno essere acquistati on line sul sito www.ticketone.it, e direttamente presso la biglietteria del Parco; con l’occasione della riapertura del teatro verranno attivate nuove tariffe estremamente vantaggiose per favorire la visita e la conoscenza di questo tesoro nascosto.
- Biglietto ingresso Teatro antico di Ercolano: euro 5,00 acquistabile in biglietteria oppure online;
- Biglietto integrato ingresso Parco Archeologico di Ercolano + Teatro antico di Ercolano: euro 15,00 acquistabile in biglietteria oppure online;
- Biglietto ridotto previsto unicamente per il biglietto solo teatro di 2 euro per ragazzi con età compresa tra i 18 e i 25 anni (+ diritti di prevendita di 1.50 solo per acquisto online).
Informazioni per la visita al Teatro Antico:
- Il percorso è sotterraneo e raggiunge circa 25 metri dalla quota stradale.
- La visita è dedicata ai maggiorenni.
- L’appuntamento è presso la biglietteria del Parco Archeologico 30 minuti prima dell’inizio del proprio turno di visita.
- La pavimentazione è bagnata in più punti ed è scivolosa per via della presenza di sedimentazioni calcaree e di acqua. Inoltre, il percorso prevede molti gradini. Pertanto, non è adatto ai soggetti claustrofobici e alle persone con problemi di deambulazione o in gravidanza, ovvero con patologie influenzabili dal contesto di visita.
- Per motivi di sicurezza si richiede ai visitatori di portare con sé solo borse di piccole dimensioni.
- Saranno forniti dal Parco Archeologico di Ercolano caschetti, cuffia per capelli, mantelline e torce da utilizzare nel percorso.
- È obbligatorio l’uso di scarpe chiuse, basse, resistenti ed impermeabili. è preferibile l’utilizzo di scarpe da trekking.
- Si consiglia di munirsi di maglie o giacche comode, da indossare prima della visita, dato il considerevole sbalzo termico da affrontare durante il percorso
Per maggiori info ercolano.beniculturali.it
