La città di Frattamaggiore, ha voluto ribadire il proprio “No alla camorra. Questa mattina, un po’ ovunque, sono stati affissi manifesti senza simboli o sigle, con un messaggio semplice e diretto “Fuori la camorra dalla nostra terra”
La camorra un cancro assoluto da combattere senza alcun confine e senza alcuna esitazione. Una foto dei manifesti che tappezzano Frattamaggiore è stata pubblicata, sui social, anche dal senatore Sandro Ruotolo, che scrive: “Questo è un vero buongiorno. A Frattamaggiore, nel napoletano, ci stiamo ribellando alla prepotenza della criminalità organizzata e stiamo preparando per venerdì una bellissima iniziativa di solidarietà alle pizzerie prese di mira dalla camorra. Disarmiamo l’area Nord di Napoli“.
Padre Maurizio Patriciello, parroco di Caivano, ha invece scritto: “La camorra si nutre e si sviluppa grazie al silenzio dei cittadini. Chi tace acconsente. Gridiamo il nostro ‘no’ deciso, convinto, coraggioso a ogni forma di prepotenza, di sopraffazione, di camorra, di mafia. Che nessun genitore possa sentirsi dire da suo figlio un giorno: ‘E tu, papà, dov’eri, dove ti nascondevi, quando altri rischiavano la vita anche per me?’. Dio benedica tutti”.
Proprio oggi a Caivano, comune confinante, si riunisce la Commissione parlamentare antimafia, presieduta da Nicola Morra, dopo l’attentato con una bomba carta fatta esplodere davanti alla chiesa di don Patriciello al Parco Verde e le minacce dirette al comandante della Polizia Municipale di Arzano, Biagio Chiariello, ed al giornalista Mimmo Rubio.