Oggi 8 maggio ricorre la Giornata mondiale del tumore ovarico, promossa dalla World Ovarian Cancer Coalition. Il tema della campagna di quest’anno, giunta alla sua undicesima edizione è “Nessuna donna resti indietro”.Scrive la World Ovarian Cancer Coalition”9 donne su 10 presentano sintomi prima della diagnosi e il 69% delle donne ha poca o nessuna consapevolezza del cancro ovarico prima della diagnosi”, e continua “Più donne conoscono il cancro alle ovaie, più rapidamente possono rivolgersi al medico, con maggiori possibilità di iniziare il trattamento” .
All’uopo la World Ovarian Cancer Coalition e le organizzazioni aderenti alla coalizione hanno lanciato una campagna social che, attraverso diversi strumenti web, cerca di diffondere il messaggio della giornata: “nel 2022, la campagna ha raggiunto quasi 28 milioni di persone sui soli canali della coalizione”, dice l’associazione che quest’anno punta a superare questi numeri. L’Acto Italia, tra le organizzazione membri della World Ovarian Cancer Coalition ribadisce “È necessario che ognuno di noi si unisca al coro di voci per diffondere la conoscenza del tumore ovarico, uno dei tumori femminili più gravi e silenti, perché solo conoscendone i sintomi, i fattori di rischio e di protezione, le possibilità di prevenzione primaria e secondaria, si può sperare di cambiare il futuro della malattia”.
