Il lavoro delle forze dell’ordine nel contrasto all’inquinamento ambientale, ai roghi tossici e altre forme di danneggiamento dell’ecosistema è fortemente incrementato, grazie anche all’inasprimento delle pene e delle sanzioni.
Numerosi, infatti, sono i casi di persone e imprese trovate a smaltire illecitamente rifiuti, oppure che inquinano l’ambiente poiché vi è la presenza di macchinari obsoleti o privi di appositi sistemi atti a ridurre la polluzione. Ultimo, non per importanza, è il controllo effettuato dai Carabinieri della compagnia di Giugliano in Campania che questa volta hanno ispezionato, insieme a personale della polizia municipale ed ai militari dell’esercito italiano, un grosso rimessaggio per imbarcazioni a via San Francesco a Patria e hanno constatato diverse irregolarità.
Durante i controlli, infatti, nell’area da 5mila metri quadrati è stato accertato che l’attività gestiva illecitamente rifiuti. Diversi, infatti, i relitti di barche ammassati senza le previste autorizzazioni ambientali e senza la documentazione relativa alla prevenzione degli incendi. l’intera area con all’interno 141 barche e 2 acqua-scooter è stata sequestrata. Per il titolare dell’azienda una denuncia e sanzioni amministrative.
