Oltre 80 persone, sono risultate positive al virus, in seguito ad accurati controlli effettuati nelle ultime ore dagli operatori sanitari. All’appello per lo screening di massa mancano ancora 200 persone. Quest’ultime si sono rifiutate di sottoporsi al tampone, impendendo così agli operatori dell’Asl Napoli 2 Nord di accertare eventuali nuovi positivi al Covid-19.
Intanto l’Asl locale sta monitorando e fornendo assistenza alle persone positive e nel contempo si sta adoperando per cercare di convincere i cittadini ancora restii ad effettuare il test. Frattanto, il Comune di Giugliano ha acquistato 100 confezioni d’acqua per i cittadini finiti in zona rossa e proprio nel pomeriggio di ieri sono state consegnate derrate alimentari destinate al campo rom. Diverse, infatti sono anche le associazioni che si stanno adoperando a sostegno della popolazione rom, tra queste la Caritas di Giugliano.
La zona rossa, istituita dal Presidente della Regione Campania, attraverso un’ordinanza, durerà fino al 15 settembre e fino ad allora, in attesa di nuove direttive, è fatto obbligo di isolamento domiciliare, con divieto di allentamento dalle abitazioni, ai cittadini aventi residenza, domicilio o dimora presso il campo nomade di via Carrafiello. Inoltre, dei presidi permanenti di forze dell’ordine e di volontari controllano che, a nessuno sia permesso di entrare o di uscire dall’area, come previsto dall’ordinanza.
Nel corso del consueto appuntamento con la video diretta del venerdì pomeriggio, il Governatore della Regione Campania Vincenzo De Luca ha fatto il punto della situazione sull’emergenza Coronavirus, in particolare sulle misure di contenimento dell’epidemia, e sulla campagna vaccinale. Il Presidente della Regione, si è soffermato all’uopo, anche sulla questione rom a Giugliano, dichiarando, “Ci sono stati 17 positivi nel primo screening e altri 18 nel secondo. quindi in totale sono più di 30, mentre i restanti hanno rifiutato volontariamente di sottoporsi al tampone, spero vivamente che lo facciano presto soprattutto perché tanti circolano senza divieti e senza problemi, di questi, venti di loro percepiscono anche il reddito di cittadinanza”.