Dopo il vasto incendio divampato nel pomeriggio di ieri, 13 ottobre, in parte domato nella notte dai vigili del fuoco, i tecnici del Dipartimento Arpac di Benevento sono al lavoro per svolgere indagini ambientali, interessando i capannoni della Sapa, azienda che produce componenti in plastica per settore automotive.
Il personale dell’Agenzia ha effettuato una attenta ricognizione dello stato dei luoghi, nel corso della quale ha individuato la tipologia di materiale assoggettato all’incendio, le modalità costruttive dell’edificio coinvolto, nonché il contesto antropico e ambientale in cui è ubicato il sito colpito dalle fiamme. Ora si attendono i risultati dei rilievi effettuati sulla tossicità della vasta nuvola di fumo nero che è arrivata addirittura fino a Napoli.
In via precauzionale intanto il sindaco di Airola Vincenzo Falzarano, in seguito al vasto incendio e che ancora deve essere domato del tutto dai vigili del fuoco, dispone, oltre alla chiusura delle scuole, in vigore da oggi giovedì 14 ottobre e l’annullamento del mercato rionale, si raccomanda anche di evitare di consumare frutta e verdura – o di consumarlo previo accurato risciacquo – e inoltre di non svolgere attività sportiva all’aperto. Oltre ad Airola, anche i sindaci di Arpaia, Paolisi e Forchia hanno disposto la chiusura degli istituti scolastici di ogni ordine e grado del territorio.
Scuole chiuse anche nel Casertano, anche le amministrazioni comunali di Santa Maria a Vico, Arienzo, Cervino e San Felice a Cancello, nella provincia di Caserta, a ridosso del Sannio, hanno deciso in via precauzionale di tenere chiuse le scuole.