L’incremento dei turisti che stanno affluendo sulle isole dell’arcipelago napoletano (esclusa Capri) ha richiesto l’intervento dei carabinieri della compagnia d’Ischia. Più di 250 persone sono state identificate lungo le banchine del porto, appena sbarcate da traghetti e aliscafi.
Due fratelli, di 16 e 18 anni, residenti nel centro storico di Napoli, sono stati denunciati per concorso in truffa. Avevano appena ingannato un’anziana residente sull’isola, fingendo di essere carabinieri al telefono. Hanno informato la donna che suo figlio era coinvolto in un incidente e che servivano 800 euro per risarcire le vittime. L’anziana ha consegnato il denaro, ma si è resa conto poco dopo che i due individui non avevano l’aspetto di membri delle forze dell’ordine. Ha quindi chiamato il 112 e avvertito i veri carabinieri, che li hanno rapidamente individuati e arrestati. La somma è stata restituita e i due verranno segnalati ai comuni dell’isola per un foglio di via obbligatorio.