La più antica e completa Bibbia ebraica, nota come Codex Sassoon, risalente a più di 1.000 anni fa è stata venduta all’asta da Sotheby’s a New York per 38.126.000 dollari (35.170.000 euro). Il prezioso manoscritto è stato messo in vendita dal finanziere e collezionista svizzero Jacob (Jacqui) Safra, erede di una fortuna bancaria siriano-libanese-svizzera, di cui era proprietario dal 1989.
Il manoscritto Sassoon, dal cognome del suo più noto proprietario, David Solomon Sassoon (morto nel 1942), risale al 900 d.C. e rappresenta “la Bibbia ebraica più completa, uno dei manoscritti più costosi mai venduti“, spiega Richard Austin, responsabile dei libri antichi e dei manoscritti di Sotheby’s.
Il manoscritto è stato acquistato all’asta, dopo una gara di offerte al rialzo durata poco meno di dieci minuti, da Alfred Moses, un avvocato che lavora presso lo studio Covington & Burling e che in precedenza è stato ambasciatore degli Stati Uniti in Romania durante l’amministrazione del presidente Bill Clinton. Moses donerà la bibbia all’Anu Museum – Museum of the Jewish People di Tel Aviv. “Era mia missione rendendomi conto dell’importanza storica del Codex Sassoon e fare in modo che fosse custodito in un luogo accessibile a tutti“, ha dichiarato Moses in un comunicato.
La Bibbia venduta al prezzo record comprende tutti i 24 libri delle Sacre scritture ebraiche, meno circa una dozzina di fogli, compresi i primi 10 capitoli della Genesi. Dalle 792 pagine di pergamena mancano solo circa 15 capitoli in totale. Gli esperti ritengono che il manoscritto sia stato redatto da un singolo scrivano su oltre 400 pergamene per cui sarebbero state necessarie le pelli di oltre 100 animali. Pesa quasi 12 kg (oltre 26 libbre). Secondo il Nyt ne erano perse le tracce in Siria a tra il XIII e il XIV secolo, poi il buio per circa 600 anni fino a ricomparire in una vendita a Francoforte dove il manoscritto venne acquistato da David Solomon Sassoon, che lo ripose nella sua collezione con il numero 1053 che compare sul retro della copertina (moderna).
All’epoca Sassoon pagò 350 sterline per aggiudicarselo. Nel 1978 i suoi eredi lo vendettero al fondo pensionistico delle ferrovie britanniche per 320.000 dollari. Il fondo nel 1989 lo vendette ad un’asta per 3,19 milioni di dollari. Attualmente è del collezionista Jaqui Safra. Le più recenti aste da record di questo genere sono state quelle sul Codice da Vinci che si è aggiudicato nel 1994 Bill Gates per 30,8 milioni di dollari. Nel 2021, ricorda il quotidiano americano, è stato stabilito un nuovo primato con 43,2 milioni pagati dal magnate Ken Griffin per una delle prime copie della costituzione Usa. Il Codice Sassoon non è la copia dell’Antico Testamento ebraico più antica che si conosca, i rotoli del Mar Morto sono datati nel III secolo a.C., ma è giunto sostanzialmente integro ai nostri tempi, a differenza di altri manoscritti dell’antichità.
