Sebbene fresca al palato, una mozzarella vaccina di circa 120 g, contiene il 23% circa di grassi, di cui una buona parte saturi, e circa 60 mg di colesterolo. Le medesime proporzioni in colesterolo e grassi sono contenute anche in una porzione di grana di 60 g. Ciò sta a significare che un piatto a base di formaggio, fresco o stagionato, non può essere considerato “magro”, proprio perché il formaggio viene prodotto a partire dalla parte grassa del latte.
Pertanto, se si devono limitare calorie, grassi e colesterolo è preferibile limitarne la frequenza del consumo settimanale (normalmente si consigliano due porzioni di formaggio a settimana), e quando è possibile, sostituire i formaggi, con gli equivalenti light o con i fiocchi di latte.
Ma lo strappo alla regola quando ce lo si concede facciamolo con parsimonia, cercando di non eccedere con ulteriori calorie, grassi e colesterolo: accompagniamo quindi, la regina dei latticini o qualsiasi altro tipo di formaggio con pomodori, insalata, verdure grigliate, lessate o a vapore.