Si è spenta all’età di 58 anni, Gabriella Fabbrocini lascia il marito e i suoi due figli. Aveva vissuto gli ultimi mesi senza cedere nulla alla malattia che l’aveva improvvisamente colpita. La notizia della sua morte lascia increduli amici, pazienti e studenti.
Da sempre impegnata nell’assistenza dei più fragili, dieci anni fa aveva creato un ambulatorio per la cura dermocosmetologica delle reazioni cutanee da chemioterapici. Un impegno di grande solidarietà per il quale aveva ricevuto anche un prestigioso riconoscimento.
La professoressa Fabbrocini si è distinta nel proprio percorso professionale per la spiccata propensione agli incarichi gestionali, manageriali e assistenziali. Molto nota e soprattutto amatissima per le sue innumerevoli iniziative e attività sociali. Nominata componente del Consiglio Superiore di Sanità, fino al 2018 ha ricoperto la carica di vicepresidente della Terza Sezione. È stata autrice di centinaia di pubblicazioni scientifiche sia nazionali che internazionali. Autorevole esponente della SIDeMaST, la Società Italiana di Dermatologia e delle Malattie Sessualmente Trasmesse e rappresentante italiana in seno al Board dell’Accademia Europea di Dermatologia e Venereologia (EADV).
