Stava facendo il proprio dovere, ed è rimasta vittima di una aggressione e minacce. È quanto accaduto a Melito, in provincia di Napoli, alla comandante della Polizia Locale Antonia Napolano.
Nello specifico, l’ufficiale, insieme agli agenti che erano con lei, era intenta a sequestrare materiale da regalo per la festa della Donna, esposto sul marciapiede ed in strada, ed è a quel punto che è rimasta vittima dell’aggressione per fortuna senza rilevanti conseguenze.
Sul posto sono poi giunti i carabinieri della Compagnia di Marano per dare ausilio alla Municipale e completare il sequestro. Sul posto sono poi giunti i carabinieri della Compagnia di Marano per dare ausilio alla Municipale e completare il sequestro. Si moltiplicano, in queste ore, i messaggi di solidarietà e di sostegno nei confronti di Napolano.
A denunciare l’accaduto attraverso una nota, il sindaco di Melito, Luciano Mottola. “Un episodio raccapricciante, che ha avuto come protagoniste, sia positive che negative, due donne proprio l’8 marzo. Oggi dovremmo star qui a parlare di altro, ma ci tocca invece commentare una triste vicenda – ha dichiarato il sindaco Luciano Mottola – Piena solidarietà alla comandante della Polizia Locale Antonia Napolano ed a tutti gli agenti, impegnati, come ogni giorno, semplicemente nel compiere il proprio dovere a tutela della legalità su un territorio per troppo tempo abbandonato a sé stesso“.