Secondo le previsioni meteo torna il caldo intenso, con l’anticiclone Scipione, e si farà sentire soprattutto nelle regioni centro-settentrionali. La nuova ondata africana colpirà principalmente la Toscana e il Lazio, con temperature massime che potrebbero raggiungere i 35-36°C. A Roma e nelle regioni del basso Veneto, Piemonte, Lombardia ed Emilia, le temperature potranno arrivare fino a 34°C. Le regioni del Sud saranno ancora interessate da venti settentrionali che mitigheranno il caldo estivo.
Tuttavia, a partire da mercoledì, questa situazione subirà un cambiamento. L’anticiclone africano Scipione inizierà gradualmente a perdere potenza al Nord, e l’atmosfera diventerà via via più instabile, anche se con precipitazioni piuttosto irregolari.
Il nuovo ingresso di correnti più fresche dai quadranti settentrionali porterà un ulteriore abbassamento delle temperature massime, che faticheranno addirittura a raggiungere i 30°C giorno dopo giorno. Verso la fine della settimana, la struttura anticiclonica cederà definitivamente. Un vortice ciclonico proveniente dal Nord Atlantico raggiungerà l’Italia, posizionandosi sul Mar Ligure. Sarà accompagnato da un’intensa perturbazione che causerà temporali di forte intensità, partendo dal Nordovest e spostandosi verso il Nordest e la Toscana. Successivamente, nel primo weekend di luglio, è possibile che il vortice si sposti verso il Mare Adriatico, interessando anche il resto del Centro.
Eccole previsioni meteo per i prossimi giorni:
- Lunedì 26: Al Nord, ci sarà sole e caldo intenso. Al Centro, il tempo sarà soleggiato e caldo. Al Sud, prevalenza di sole.
- Martedì 27: Al Nord, si verificheranno temporali sparsi dal Triveneto verso le zone pianeggianti centrali. Al Centro, il tempo sarà bello e molto caldo. Al Sud, ci sarà sole prevalente e caldo nella norma.
- Mercoledì 28: Al Nord, si avrà una maggiore instabilità sulle Alpi e in Emilia Romagna, con temperature più basse. Al Centro, si verificheranno alcuni temporali sulle zone montuose e in Toscana. Al Sud, prevalenza di sole.
La tendenza per i giorni successivi prevede una diminuzione della pressione al Nord a partire da giovedì, seguita da una forte perturbazione atlantica.