Aveva puntato una pistola contro la moglie e i familiari dopo diverse minacce rivolte contro di loro. Per questo motivo il reo, A. G., un pregiudicato casertano con numerosi precedenti giudiziari a proprio carico, è stato tratto in arresto dagli agenti di polizia del commissariato di Santa Maria Capua Vetere i quali hanno eseguito, nei confronti dell’accusato, un’ordinanza applicativa della misura cautelare in carcere emessa dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale sammaritano su richiesta della stessa Procura della Repubblica.
Nella fattispecie la moglie dell’uomo si era presentata assieme ai suoi familiari presso gli uffici del commissariato di polizia di Santa Maria Capua Vetere per denunciare le continue minacce e le aggressioni subite costantemente da parte del coniuge violento. Successivamente alle denunce presentate dalle vittime, gli agenti di polizia hanno rintracciato e identificato l’accusato, trovandolo altresì in possesso di diverse munizioni detenute illecitamente, a riprova di quanto testimoniato dalla parte lesa. Le indagini condotte a carico di A. G. hanno inoltre permesso di far emergere una pluralità di reati commessi dall’indagato il quale si era reso protagonista non solo di minacce e di violenze, ma anche di aggressioni fisiche, di percosse e di atti persecutori ai danni della povera moglie. Il reo aveva inoltre violato le prescrizioni sancite da una precedente misura cautelare di divieto di avvicinamento alla donna emesse dai giudici nel 2019.