Violenza familiare nel rione Cesare Battisti, nei pressi di Poggioreale a Napoli. Un uomo di 39 anni si è macchiato del reato di maltrattamenti in famiglia per aver picchiato i propri genitori ed è stato arrestato. L’episodio si è svolto nel pomeriggio di ieri, quando gli agenti dell’ufficio prevenzione generale erano intenti in un servizio di controllo del territorio. In seguito a una segnalazione della centrale operativa, gli agenti si sono attivati per calmare una lite familiare. Giunti sul luogo della segnalazione, in via Stadera, gli agenti di polizia sono entrati in un palazzo, dove sono stati avvicinati da una donna, che ha riferito loro di essere stata aggredita dal figlio. Il racconto è proseguito e la donna ha spiegato agli agenti che l’uomo, trentanovenne, dopo aver usato violenza contro di lei, si era barricato in casa e aveva cominciato a malmenare anche il padre. Alla radice dell’aggressione ci sarebbero futili motivi.
Gli agenti, così, sono subito intervenuti per verificare. Entrati nell’appartamento, hanno bloccato il trentanovenne e hanno soccorso l’uomo vittima delle violenze fisiche. È stato allertato anche il 118 perché il padre dell’aggressore potesse ricevere le giuste cure. Alla fine dell’operazione, gli agenti dell’ufficio prevenzione generale hanno arrestato l’uomo, identificato poi come A.V., napoletano di 39 anni con precedenti di polizia, per i reati di maltrattamenti in famiglia e lesioni.
Drammi familiari che sono più frequenti di quello che si pensa, con i malcapitati genitori costretti a subire maltrattamenti dai propri figli, spesso per motivi che si riferiscono a dipendenze varie. Una storia simile è accaduta ad Arienzo, in provincia di Caserta, dove i carabinieri della compagnia di Maddaloni e della stazione di Cancello hanno arrestato in flagranza di reato un ventisettenne che, da tempo, stava facendo vivere nel terrore i propri genitori, aggredendoli di continuo nel tentativo di estorcere loro denaro che gli serviva per procurarsi la droga.
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