Design Beyond Design, l’evento annuale organizzato dalla Scuola di Progettazione Artistica per l’Impresa dell’Accademia di Belle Arti di Napoli, torna con la sua seconda edizione. L’evento si terrà il 15 giugno, a partire dalle ore 10, presso la sede di Foqus dell’Accademia, nel cuore dei Quartieri spagnoli, in Via Portacarrese a Montecalvario 69, Napoli. La manifestazione offrirà un ricco e variegato programma, che includerà mostre, laboratori, talk, presentazioni editoriali, live drawing, performance dal vivo e sfilate di moda.

La giornata evento avrà inizio alle 10 con i saluti istituzionali della presidente Rosita Marchese e del direttore Renato Lori dell’Accademia di Belle Arti. Saranno presenti anche i coordinatori dei corsi di Design della Comunicazione e di Fashion Design, Ivana Gaeta, Angelo Vassallo e la coordinatrice Enrica D’Aguanno. Dopo la presentazione delle attività e delle mostre, si procederà al taglio del nastro della mostra “Poesia forma traduzione”, in collaborazione con il Goethe Institut di Napoli, rappresentata dalla direttrice Maria Carmen Morese.
Alle 11, il primo talk sarà tenuto dallo storico del cinema e docente di comunicazione dell’Accademia, Diego Del Pozzo, sul tema “L’immaginario urbano di Napoli nel cinema”. Alle 11.30, ci sarà uno spettacolare incontro di live drawing nella corte di Foqus, curato dal fumettista Pako Massimo e dall’illustratrice Daniela Pergreffi, intitolato “Ring: Fumetto vs. Illustrazione”, con due squadre di studenti-artisti che si sfideranno a colpi di matita e pennello. Alle 13, il Laboratorio di Nuove Tecnologie dell’Arte dell’Accademia proporrà una performance intitolata “Atto d’amore” insieme al cantante-chitarrista Andrea Tartaglia.
Il programma riprenderà poi alle 16 con una caccia al tesoro originale intitolata “Poema urbano”, curata da Davide Leone. Alle ore 17.30 è previsto il secondo talk, in cui l’antropologo Giuseppe Gaeta e i sociologi della comunicazione Lello Savonardo e Annalisa Buffardi discuteranno di “Culture urbane e creatività giovanile”. Alle 19.30 si terrà uno spettacolo dal vivo chiamato “Calligraphic Music Show” con le esibizioni del calligrafo Valerio Sannino e del musicista Marino De Nisio. Alle ore 20.30, la corte di Foqus ospiterà MeMe /Metamorfosi Metropolitane a cura di Mariangela Salvati e Natascia Rezzuti con azioni performative di Mauro Maurizio Palumbo e Il Viceregno dell’immaginario a cura di Maddalena Marciano con azioni performative di Barbara Sabella e Antonio Grimaldi. Sfileranno, indossate da modelle professioniste, le creazioni realizzate rispettivamente dagli studenti del triennio e del biennio di Fashion Design, con la regia di Cinzia Mirabella assistita da Sabrina Tosta e le musiche di MēRū e DjUncino.

Il tema di quest’anno, Urban Communication & Fashion Design, sarà volto a stimolare una riflessione sul rapporto tra design e tessuto urbano, tenendo conto dei continui cambiamenti che lo caratterizzano. Infatti, negli ultimi tempi gli spazi urbani, sono ormai ambienti sempre più complessi, strutturati intorno a forme narrative e di comunicazione di tipo ipertestuale caratterizzate da densità, contaminazione, sedimentazione, multidimensionalità, liquidità e da dinamiche in profonda accelerazione sotto la spinta dei processi di digitalizzazione legati alle nuove tecnologie di interconnessione e di produzione
«In tale prospettiva, proprio le lenti della comunicazione e del design – spiega Enrica D’Aguanno, coordinatrice della Scuola di Progettazione Artistica per l’Impresa dell’Accademia – offrono preziose prospettive e metodologie per esplorare e raccontare le mille mutazioni della vita urbana e suburbana attraverso una nuova visione fluida e interdisciplinare del progetto. Oggi più che mai, infatti, il designer deve interrogarsi costantemente sulla tipologia di intervento che intende realizzare nel mondo esterno. E attraverso la tematica centrale di questa seconda edizione abbiamo voluto esplorare proprio il rapporto fecondo con lo spazio urbano che ci circonda, partendo dalla centralità della ricerca e trasformandola in concrete proposte progettuali, tenendo sempre al centro della nostra azione di docenti – conclude la professoressa D’Aguanno – gli studenti con le loro capacità e la loro voglia di futuro». Durante l’intera giornata, inoltre, saranno visitabili le mostre realizzate da studenti e docenti dei corsi di Design della Comunicazione e Fashion Design. Tutte le esposizioni, allestite dal docente Massimo Colombo con i suoi studenti, resteranno aperte a Foqus fino a domenica 18 giugno.

Di seguito, i titoli delle varie mostre di Design Beyond Design 2023:
- Omaggio a Bruno Munari: 55 progetti x 1 racconto, a cura di Ivana Gaeta / Ester Vollono;
- Poesia forma traduzione, a cura di Enrica D’Aguanno e Daniela Pergreffi, Daniela Allocca / Valerio Sannino;
- O.C.R.I. – Objective Coding / Relative Interpretation, a cura di Pako Massimo;
- Possibile e impossibile, a cura di Enrica D’Aguanno e Massimo Colombo / Ester Vollono;
- Please Touch, a cura di Enrica D’Aguanno, Massimo Colombo e Pako Massimo / Antonio Petrillo;
- Minegarden 3.1 – A Sandbox Approach to Urban Design, a cura di Pako Massimo;
- Tipi e tipe – Caratteri che compongono parole, a cura di Paola Tuccillo;
- Letterhacking – Quando il lettering compromette i riferimenti, a cura di Francesco Delrosso;
- Questi miei fantasmi – Workshop Antonio Marras, a cura di Mario Laporta e Paola Maddaluno;
- Nuovi immaginari urbani, a cura di Ivana Gaeta / Federica Antea Coppola;
- Quelli che… col disegno me la cavo, a cura di Daniela Pergreffi;
- Fashion from Destructive to Disruptive, a cura di Giulia Scalera;
- Corpi e immaginari, a cura di Marco Petroni;
- MeMe / Metamorfosi Metropolitane, a cura di Mariangela Salvati e Natascia Rezzuti;
- Animation Showcase, a cura di Ivan Cappiello;
- Impatto, manifesti a cura degli studenti del biennio e triennio di Design della comunicazione;
- Il mondo delle mappe, a cura di Francesca Cotugno.
