I militari dell’Arma dei carabinieri operativi presso il nucleo radiomobile di Napoli hanno arrestato con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale G. S., un motociclista ventiquattrenne residente a Ponticelli già noto alle forze dell’ordine. Erano circa le 2:30 di ieri notte quando i carabinieri hanno incrociato il centauro, in sella alla propria moto, lungo corso San Giovanni a Teduccio, nella periferia orientale del capoluogo. Il giovane pregiudicato era alla guida di una motocicletta di grossa cilindrata senza tuttavia indossare il casco di protezione e senza disporre né della patente di guida, non avendola mai conseguita, e nemmeno della copertura assicurativa obbligatoria sul motociclo.
A quel punto la pantera dei carabinieri, ferma in posto di blocco, ha intimato l’alt al motociclista per bloccarlo immediatamente e poter effettuare i controlli di routine, ma il reo, anziché accostare la moto e scendere dal veicolo, ha accelerato scansando le forze dell’ordine nel tentativo fuggire lungo le strade limitrofe. Ne è nato così un breve inseguimento a tutta velocità lungo le strade di San GIovanni a Teduccio conclusosi nella vicina via IV Novembre: qui il biker ha tentato di invertire il senso di marcia per non farsi raggiungere dalla volante dei carabinieri che lo tallonava ma ha perso il controllo del mezzo ed è scivolato rovinosamente sull’asfalto.
Caduto a terra e con la motocicletta ormai fuori uso a causa dell’impatto con il manto stradale G. S. è stato immediatamente raggiunto dai militari dell’Arma i quali hanno provveduto a bloccarlo e ad ammanettarlo prima che potesse provare a scappare a piedi. Una volta accertati i reati commessi dal giovane, lo stesso è stato contestualmente ristretto presso le camere di sicurezza della caserma dei carabinieri onde evitare qualsiasi tentativo di fuga e in attesa che venga giudicato dalla giustizia con rito direttissimo.
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