Il cratere del Vesuvio attira sempre più turisti e italiani in vacanza in Campania. Più di mezzo milione di turisti hanno visitato il Parco Nazionale del Vesuvio nel 2022.
“L’anno appena trascorso è stato importantissimo per il Parco Nazionale del Vesuvio perché abbiamo proseguito nella grande opera di riqualificazione e rilancio della nostra area protetta. Siamo andati al di là dei risultati sperati grazie anche al lavoro di tutta la nostra squadra. Chiudiamo l’anno al Cratere del Vesuvio con oltre mezzo milione di turisti, con una modalità di fruizione sempre più sostenibile e dilazionando i flussi nei diversi periodi dell’anno. Ma soprattutto abbiamo riqualificato circa l’80% della rete sentieristica del Parco” questo è ciò che su Facebook scrive Agostino Casillo, il commissario straordinario dell’Ente Parco Nazionale del Vesuvio.

Significative, anche le presenze registrate al Parco archeologico di Ercolano, all’incirca 436.855 rispetto ai 155.154 del precedente anno. “Il 2022 è stato un anno di apertura e attenzione verso i differenti pubblici che frequentano questo straordinario sito Unesco, abbiamo lavorato per gli appassionati con il ciclo di incontri de Gli Ozi di Ercole, per coloro che sono interessati agli aspetti ecologici e del buon vivere con i laboratori del gusto, abbiamo aperto le porte dei nostri cantieri con i Close Up, abbiamo coinvolto turisti e curiosi con i Venerdì di Ercolano, arricchito l’offerta culturale con l’apertura della Casa della Gemma e la pubblicazione di una nuova guida breve del sito. E vogliamo essere un sito Pets Friendly sperimentando la visita in compagnia dei nostri amici a quattro zampe“. È quanto si legge in un commento riportato dall’Ansa di Francesco Sirano, direttore del Parco archeologico.

Ma il dato numericamente importante è che, finalmente da un po’ di tempo a questa parte, sul territorio si riescono anche a trattenere i turisti. Non sono solo presenze frutto dei gruppi organizzati, tipo quelli delle crociere, che arrivano coi bus, visitano il Gran Cono e poi scappano via, ma anche decine di famiglie che hanno scelto la provincia di Napoli e le sue bellezze come sede per le proprie vacanze. Con le città della Penisola Sorrentina e della Costa d’Amalfi in overbooking, infatti, sono tanti che scelgono di prenotare, alberghi, bed e breakfast e case vacanze anche nelle zone limitrofe.
