Un 67enne di Melito di Napoli è finito in manette per detenzione ai fini spaccio di sostanze stupefacenti, dopo che i carabinieri lo hanno trovato con più di 100 grammi di diverse sostanze. Continuano quindi i reati in materia di sostanze stupefacenti e le relative operazioni antidroga, che tengono costantemente le forze dell’ordine impegnate nonostante la grave emergenza sanitaria che ha colpito il Paese. L’episodio in questione si è verificato nel comune di Melito di Napoli, dove i carabinieri della sezione operativa del comando di Marano di Napoli hanno arrestato Antonio Lemaire, di 67 anni, residente nel complesso popolare Rione 219 e già noto alle forze dell’ordine.
I militari erano in servizio durante le operazioni antidroga disposte dal comando provinciale di Napoli e hanno notato l’uomo a bordo del proprio scooter. Quando si sono avvicinati per i controlli il 67enne si è velocemente dato alla fuga, scatenando un inseguimento. Sentitosi braccato, Antonio Lemaire ha abbandonato lo scooter e ha gettato le sostanze stupefacenti in via Lisbona. L’inseguimento è durato poco, in quanto i carabinieri lo hanno celermente raggiunto e tratto in arresto. In seguito agli accertamenti, si è poi scoperto che portava con sé 110 grammi di droga, suddivisa in 48 dosi di marijuana, 3 di hashish e 47 di crack. Nelle sue tasche sono stati trovati 180 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività illecita. Le sostanze stupefacenti e il denaro sono stati tutti sequestrati e l’uomo è stato sottoposto agli arresti domiciliari, dove è attualmente in attesa di giudizio.
Operazione antidroga anche per i carabinieri della tenenza di Caivano, che hanno arrestato P.R., 46enne del posto già noto alle forze dell’ordine. Di pattuglia nei pressi del Parco Verde, i carabinieri hanno notato l’uomo uscire dal complesso di edilizia popolare a bordo della sua auto. Le operazioni di perquisizione hanno permesso di scoprire che il 46enne stava nascondendo 8 dosi di cocaina nelle proprie tasche. La perquisizione, estesa anche all’abitazione di P.R., ha dato ulteriori frutti positivi, permettendo ai carabinieri di rinvenire, nell’armadio della camera da letto, un bilancino di precisione e del materiale usato per il confezionamento della droga. P.R. è stato sottoposto agli arresti domiciliari, dove è in attesa di giudizio.
Non sono, tuttavia, finiti qui gli episodi antidroga all’interno del Parco Verde di Caivano che, a quanto pare, sembra intenzionato a tenere alta la reputazione di piazza di spaccio. Nella serata di ieri, gli agenti del commissariato di Afragola sono intervenuti all’interno di uno stabile, sorprendendo un uomo in possesso di un involucro di cocaina del peso di circa 3 grammi. L’uomo è stato sanzionato amministrativamente per uso personale di sostanza stupefacente. In compagnia dell’uomo, gli agenti di polizia hanno anche trovato una donna e, successivamente, hanno scoperto che i due erano provenienti da Cassino. Avevano, quindi, effettuato una trasferta, addirittura cambiando regione, per recarsi nella piazza di spaccio a comprare cocaina. I due, infine, sono stati sanzionati per aver violato la normativa vigente in materia di misure anticontagio.