Nel corso della mattinata odierna, l’amministrazione Comunale di Napoli, assistita dalle forze dell’ordine, ha rimosso due manufatti abusivi dedicate a vittime di agguati criminali. Il primo a essere rimosso è stato un murales sito in via Ianfolla, nel quartiere di Piscinola, che commemorava Vincenzo Di Napoli, affiliato al clan Lo Russo, che ha perso la vita il 9 dicembre 2015 in un agguato di camorra. Il secondo intervento è stato effettuato, invece, nel quartiere San Ferdinando, dov’era stato realizzato un “altarino” dedicato alla memoria di Gennaro Verrano, ucciso durante una lite il 30 novembre 2017. Il capoluogo campano non è nuovo a questo tipo di interventi, come dimostrano ad esempio quelli effettuati lo scorso 10 marzo nel quartiere San Pietro a Patierno e nel parco Troisi di San Giovanni a Teduccio.
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