Scoperto un nuovo negozio con abiti contraffatti a Napoli, dopo gli interventi delle forze dell’ordine, per gli stessi reati, eseguiti negli ultimi tempi. Nello specifico, gli agenti del commissariato Vicaria-Mercato hanno notato tre persone allontanarsi frettolosamente, dopo essere uscite da uno stabile. Volendo capire di più, i poliziotti hanno raggiunto e bloccato uno di loro, così da accertare la presenza di un vero e proprio negozio nel terraneo del palazzo, con scaffali, manichini e spazi adibiti per la misura dei capi. Raggiunto il locale, sono stati trovati, in totale, 259 vestiti recanti marchi contraffatti di note case di moda.
Ma, come se non bastasse, gli agenti, insieme al personale tecnico dell’Enel, hanno anche scoperto che il contatore del negozio fai da te era stato allacciato abusivamente alla rete pubblica. F. E., quarantaseienne con precedenti di polizia, è stato così denunciato per ricettazione, contraffazione, introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi, oltre che per furto di energia elettrica. La merce, così come il locale, sono stati invece posti sotto sequestro. Proprio alla fine del mese di ottobre era accaduto l’ultimo episodio simile, sempre in via Calasanzio, dove era stato scoperto un altro negozio di abiti contraffatti: a essere denunciato, in questo caso, era stato un quarantaduenne napoletano con precedenti di polizia.