Nel corso dei controlli mirati alla verifica dell’osservanza delle norme in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro e lavoro sommerso, i Carabinieri della Stazione di Grazzanise, nel casertano, coadiuvati dai colleghi del nucleo ispettorato del lavoro di Caserta, hanno identificato e controllato tre cantieri, denunciando tre persone in stato di libertà.
Nel primo cantiere, la rappresentante legale di un’impresa è stata denunciata per mancato piano operativo di sicurezza e l’assenza di una recinzione idonea al cantiere. Nel secondo cantiere, l’amministratore unico è stato denunciato, poiché sono state accertate e contestate irregolarità di rilevanza penale, quali l’omissione nell’ancorare il ponteggio, l’assenza dei previsti parapetti nelle impalcature, nelle aperture delle piattaforme di lavoro e lungo le rampe ed i pianerottoli delle scale fisse in costruzione. Nella stessa circostanza i militari hanno anche rilevato che il denunciato non aveva inviato i lavoratori alla visita medica entro le scadenze previste e che non si era assicurato che ciascun lavoratore fosse in possesso di una formazione sufficiente e adeguata in materia di salute e sicurezza.
Nell’ultimo e terzo cantiere, anche in questo caso l’amministratore unico, è stato denunciato per irregolarità di rilevanza penale riscontrate, in particolare, per non aver adottato misure idonee ad eliminare o ridurre al minimo i rischi di natura elettrica connessi al lavoro e poiché non aveva redatto il piano operativo di sicurezza. Inoltre, nel corso del controllo, è stato riscontrato che il cantiere non era dotato di recinzione idonea ad impedire l’accesso agli estranei ai lavori e che non erano previste impalcature o ponteggi idonei ad eliminare i pericoli di caduta di persone e di cose.