La decisione di modificare il tabellino di marcia è frutto dell’incontro tra il ministro dello Sviluppo Economico Giancarlo Giorgetti, la sottosegretaria Anna Ascani e le associazioni del mondo della Tv e dei rivenditori. Si partirà dal 15 ottobre 2021, gradualmente, iniziando con alcuni canali (si presuppone quelli meno seguiti). La dismissione generalizzata della codifica Mpeg2 sarebbe poi definita con un successivo provvedimento da emanare entro la fine del 2021.
Se prima di questo slittamento il rischio per molti televisori di non vedere più le trasmissioni tv era imminente, ora la situazione potrebbe dare ai consumatori più tempo. Ma cosa succede dal 16 ottobre? Chi ha una tv molto vecchia (indicativamente prima del 2010) smetterà di vedere tutti quei canali che passeranno alla codifica Mpeg4 (dipenderà, però come abbiamo visto dalle emittenti). Già ora infatti questi apparecchi non sono più in grado vedere i canali in HD. Per gli altri non cambierà nulla, o meglio entro giugno 2022 la banda dei 700MHz deve comunque essere liberata perché verrà concessa alle compagnie telefoniche. Se come sembra il passaggio al nuovo codec (HEVC) e alla nuova modulazione (DVB-T2) slitteranno di conseguenza, avremmo un periodo di transizione più lungo per cui chi ha un apparecchio tv acquistato fra il 2010 e il 2016 potrà forse continuare ad usarlo ancora per un po’ di tempo.

Rimangono tuttavia i bonus previsti, già dal 2019, da 50 a 100 euro per l’acquisto di un nuovo apparecchio. Il Bonus tv da 50 euro viene erogato direttamente sotto forma di sconto praticato dal venditore sul prodotto acquistato. Per ottenere lo sconto, basta presentarsi in negozio dichiarando di essere residenti in Italia e di appartenere a un nucleo familiare di fascia Isee che non superi i 20 mila euro. Bonus tv da 100 euro invece è a disposizione di tutti, senza limiti di reddito. Ma occorre essere residenti in Italia, dimostrare di pagare il canone Rai e di poter rottamare una tv risalente a prima di dicembre 2018. I due incentivi sono cumulabili per chi ha tutti i requisiti e il bonus scadrà il 31 dicembre 2022.